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Lazio, ballottaggio sulla trequarti: Dele-Bashiru e Pedro si giocano la maglia

Lazio, ballottaggio sulla trequarti: Dele-Bashiru e Pedro si giocano la maglia TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 06:30Serie A
di Lorenzo Beccarisi

E rivoluzione sia, ancora una volta. Il modus operandi di Marco Baroni non cambia, anche contro il Parma ci sarà uno stravolgimento quasi totale della formazione vista giovedì contro il Ludogorets. Almeno otto cambi, forse addirittura nove rispetto all’undici visto contro i bulgari. Alcune scelte saranno obbligate, su tutte le assenze di Dia e Vecino. Il senegalese dovrebbe recuperare per la sfida di giovedì in Coppa Italia contro il Napoli. Più seria la situazione di Vecino, con l’uruguaiano che ha una piccola lesione muscolare che lo terrà fuori almeno fino alla sfida del 16 dicembre contro l’Inter. Il grande dubbio per Baroni è sulla trequarti, dove Pedro è reduce da due partite da titolare in quattro giorni e giovedì ha chiesto il cambio perché non ne aveva più. In caso di turno di riposo per lo spagnolo spazio a Dele-Bashiru, che ha recuperato dal fastidio muscolare che lo ha tenuto in panchina con il Ludogorets. In caso di titolarità il nigeriano tornerebbe a giocare dal primo minuto a un mese dalla sfida col Twente, mentre in Serie A non gioca titolare addirittura dalla seconda giornata.

Lazio, gli otto cambi sicuri di Baroni

Detto del dubbio sulla trequarti, ci saranno sicuramente otto cambi di formazione rispetto al Ludogorets. Saranno confermati solamente Pellegrini e Guendouzi, con il terzino classe ‘99 alla terza da titolare consecutiva dopo l’infortunio in nazionale di Tavares. In porta rientra Provedel e davanti a lui oltre a Pellegrini saranno Romagnoli, Gila e Lazzari a completare il quartetto difensivo. Al fianco di Guendouzi torna l’amico Rovella, tenuto a riposo per un’ora in Europa prima dell’infortunio muscolare di Vecino. Ai lati del trequartista toccherà a Zaccagni sulla sinistra e Isaksen sulla destra, con il danese che cerca il gol che in Serie A manca da oltre tre mesi. Al centro dell’attacco Castellanos, anche lui in astinenza da gol seppur più ridotta di Isaksen visto che il Taty non segna dalla gara del 31 ottobre contro il Como.

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