La prima stagione di Thiago Motta alla Juve si concluderà con zero titoli. A meno che...

Addio alla Coppa Italia. Ieri sera la Juventus ha perso allo Stadium contro l'Empoli e una settimana dopo aver salutato la Champions League ha detto addio anche alla coppa nazionale. Duecentottantasette giorni dopo aver vinto la finale a Roma lo scorso maggio contro l'Atalanta, la Juve campione in carica ha salutato a sorpresa la competizione ai quarti di finale, dopo un cammino tutt'altro che esaltante. Dopo aver superato un solo turno contro il Cagliari.

L'eliminazione di ieri potrebbe rappresentare un punto di svolta in negativo della stagione della Juventus. Scottante soprattutto perché inattesa, arrivata meritatamente in casa contro l'Empoli una settimana dopo un'eliminazione ancor più cocente. Due coppe salutate nel giro di una settimana che quasi certamente fanno rima con una stagione da zero titoli. Sarebbe la terza negli ultimi quattro anni: un disastro se ti chiami Juventus.

C'è però ancora una piccola possibilità di cancellare lo 'zero titoli' a fine stagione. Ipotesi clamorosa, il successo più importante che alla luce di ciò che è accaduto nel mese di febbraio non può essere escluso: la conquista dello Scudetto. La Juventus in questo momento è quarta a otto punti dalla vetta difesa dall'Inter: negli ultimi quattro turni ha rimontato sei punti sui nerazzurri, nove sul Napoli e quattro sull'Atalanta. Numeri da rimonta clamorosa che potrebbero diventare ancora più netti dopo il prossimo fine settimana che vedrà le prime due squadre in classifica sfidarsi al Maradona. E la Juve ospitare l'Hellas Verona.

Tutto a questo punto dipenderà dal cammino delle rivali, ma anche dalla reazione di una Juventus che dovendo rincorrere non può permettersi passi falsi. Però fatti e numeri raccontano che sì, i bianconeri possono rientrare nella corsa Scudetto: sarebbe l'unico modo per nobilitare una stagione altrimenti fortemente negativa. Che nemmeno la conquista di un posto nella prossima Champions League renderebbe sufficiente.