Juventus, Tudor: "Vittoria meritata. Koopmeiners? Non vive un buon momento, saprà riprendersi"

Al suo esordio sulla panchina della Juventus, Igor Tudor ha trovato la vittoria di misura per 1-0 sul Genoa. Ecco le sue parole ai microfoni di DAZN: "Sono molto soddisfatto, il Genoa è una squadra seria che sta facendo bene. Il nostro momento non era dei migliori, l'entusiasmo c'era ma in tre giorni di allenamento non di può pretendere tanto. Uno è abituato ad uno stile diverso, bisogna adattarsi: ad esempio, cercare la verticalizzazione. Sono felice perché i ragazzi hanno dato tutti, partita strameritata e siamo contenti per i tifosi, ci abbiamo messo il cuore".
Yildiz ha cambiato la gara.
"Locatelli ha avuto tanta qualità nel cercarlo. Yildiz ha delle doti importanti, anche Vlahovic ha fatto molto bene. Potevamo fare più gol, ma l'importante è vincere. Il punteggio di 1-0 può anche essere uno stimolo per le prossime gare".
Come può crescere Koopmeiners.
"Non è in un grande momento, quello che ha fatto vedere è che è un giocatore forte. Si esce da questo momento con tanto lavoro: è un ragazzo per bene, ha un buon piede. Lui deve capire di essere importante, è chiaro che bisogna recuperarlo".
La Juventus torna al successo, nella prima con Igor Tudor in panchina. Lo fa con voglia e atteggiamento, più che col gioco spumeggiante, contro un Genoa sempre in partita pur con scarsa pericolosità nell'arco dei 90 minuti. Allo Stadium finisce 1-0, con rete al 25' di Kenan Yildiz, ovvero del migliore in campo senza dubbio alcuno.
Il primo tempo vede la Juventus spingere e giocare con buona intensità, cercando trame di gioco nuove e appoggiandosi sulle spalle larghe di Dusan Vlahovic, per l'occasione schierato titolare con Kolo Muani in panchina. E proprio il serbo è protagonista con la sua fisicità nell'azione che porta i bianconeri in vantaggio al 25° minuto di gioco: sulla sua palla lavorata si inserisce Yildiz che dribbla due avversari e da pochi passi batte Leali con un destro potente e preciso.
Nella ripresa l'antifona non cambia, con la Juventus che tiene in mano il pallino del gioco e prova a creare soprattutto sfruttando l'ampiezza del campo. Il Genoa ci prova e ha una buona occasione con Pinamonti, ma come detto è la squadra di Igor Tudor a fare la partita. Vlahovic si sbatte ma non incide, Yildiz continua con i suoi numeri di giocoleria che però sembrano finire nel vuoto spesso e volentieri. E così la partita resta aperta fino all'ultimo, mettendo un po' di pressione all'undici bianconero. Il Genoa però non sembra avere le idee giuste per far male a Di Gregorio, con la Juventus che porta così a casa una vittoria fondamentale per atteggiamento e voglia dando anche una risposta importante al campionato.
