Juve-Napoli: ADL pronto al ricorso se confermato lo stop di Lobotka, Zielinski e Rrahmani
Juventus-Napoli col fiato sospeso. La partita di questa sera è tuttora a forte rischio: gli azzurri sono arrivati ieri sera a Torino, ma attendono l’esito dei tamponi molecolari. In caso di nuova positività, a intervenire potrebbe essere l’Asl del capoluogo piemontese, impedendo la disputa della gara. Ma non finisce qui.
ADL pronto al ricorso. Secondo Il Messaggero, proprio le regole varate ieri sera dalla Lega Serie A, ispirate al protocollo UEFA, potrebbero dare un appiglio al Napoli per non giocare. Le nuove norme prevedono infatti che si debba giocare con almeno tredici giocatori - di cui almeno un portiere - a disposizione: gli azzurri sono volati a Torino con diciannove calciatori, di cui però sei sono “prestati” dalla Primavera. Tra gli altri tredici figurano invece Lobotka, Zielinski e Rrrahmani, al centro di un vero caso: l’Asl Napoli 2, intervenuta dopo l’ok dell’Asl Napoli 1, ha infatti previsto la quarantena per questi tre giocatori, in quanto non ancora vaccinati con booster. Se il provvedimento sarà confermato dall'Asl Torino, se anche solo uno dei tre non potrà giocare, scrive il quotidiano romano, Aurelio De Laurentiis sarebbe pronto a ricorrere per non scendere in campo. A quel punto, infatti, il Napoli avrebbe meno dei tredici giocatori della prima squadra a disposizione, anche se questa diventa ovviamente una questione interpretativa. Ma ai cavilli il calcio italiano si è ormai abituato.