Inter, lunedì il giorno di Sommer e Samardzic. Inzaghi chiederà Morata

Eppur si muove. Il mercato dell’Inter ha tempi lunghi, ma l’inizio del weekend è coinciso con la fine della principale telenovela, quella legata a Yann Sommer. La dirigenza nerazzurra ha sbloccato l’impasse col Bayern Monaco, che si è rivelato il rovescio della medaglia dei buoni rapporti tra i due club. Da viale della Liberazione arriveranno i soldi della clausola risolutiva - che nessuno ha mai davvero chiarito nelle sue condizioni - mentre dalla Germania è arrivato l’ok alla rateizzazione del pagamento. Il portiere svizzero è atteso a Milano nel weekend, lunedì le visite mediche e la firma sul contratto biennale.

Arriva anche Samardzic… Pressoché definito anche l’acquisto del centrocampista serbo-tedesco, in arrivo dall’Udinese con Giovanni Fabbian destinato a percorrere la tratta inversa. Anche per lui visite mediche in programma lunedì, poi la firma sul contratto fino al 2028. Un affare sul quale la dirigenza dell’Inter ha voluto accelerare a prescindere da tutto il resto, nella convinzione di stare puntando su un crack futuro del calcio mondiale. Anche grazie a un’operazione oggettivamente vantaggiosa: Samardzic non sfonderà i 20 milioni di euro di valutazione, Fabbian resterà potenzialmente in orbita Inter, pur con tutti i rischi che questo tipo di accordi comportano in ottica futura.

… Scamacca no. Il sorpasso si è consumato nella giornata di ieri, l’Inter si è ritirata dalla corsa al centravanti del West Ham sin dal pomeriggio, nel momento in cui ha compreso la ferma volontà dell’Atalanta di accelerare e alzare la posta. Si torna a esplorare le “vecchie” piste e a confrontarsi con Simone Inzaghi, approfittando della ripresa dei lavori ad Appiano, in programma oggi. Non è un mistero che il tecnico piacentino abbia una netta preferenza per Alvaro Morata, che giudica il più funzionale e il più pronto ad integrarsi nel livello dell’Inter. Lo spagnolo, viceversa, al momento non può considerarsi in pole nelle idee della dirigenza e soprattutto della proprietà, che punterebbe più volentieri su profili maggiormente “futuribili” come Beto o Balogun. Da considerare anche lo scenario, allo stato attuale non considerato così probabile, di una partenza di Joaquin Correa. Aprirebbe le porte a un doppio innesto, e rimetterebbe in corsa anche l’ipotesi Alexis Sanchez.