Gastaldello: "Balotelli può fare la differenza: dipende da come si cala nella realtà Genoa"
Daniele Gastaldello, attuale allenatore ed ex difensore con un passato comune con Mario Balotelli al Brescia, ha parlato in esclusiva ai microfoni di TMW della firma di Supermario con il Genoa: "A livello di giocatore Mario è sempre stato un grande talento, questa penso che sia una grande sfida per lui. Tutto dipenderà dalla sua volontà e dalla sua voglia di rimettersi in discussione in una squadra che si deve salvare".
Che ricordi ha di quella stagione al Brescia?
"E' stata una stagione brutta, quella del Covid. Non è stato un campionato normale. Ma a livello di ragazzo, con noi e col gruppo non ha mai avuto nessun tipo di problema. E' stato apprezzato e si era integrato bene, poi ha avuto problemi col presidente ed il rapporto si è interrotto a metà stagione. Aveva segnato qualche gol… Mario è stato ed è un grande talento anche oggi, sono sicuro che tutto dipenderà da lui".
Quanto gli servirà per arrivare al top della condizione dopo i mesi di inattività?
"Sicuramente non potrà essere al livello degli altri. La partita è sempre la partita, serve giocare per arrivare alla condizione. Gli servirà un po' di tempo anche visto il fisico, ma ha qualità e può essere determinante anche a gara in corso con pochi minuti".
A livello comportamentale si è sempre detto molto su di lui...
"Nel tempo sono state dette anche cose sbagliate. Sicuramente ha sbagliato in molte cose, ma a me piace giudicare una persona quando la conosci e quando la vivi. Mario con noi non ha mai avuto comportamenti sbagliati, avevamo un buon rapporto, sia io che il resto della squadra. Poi sulla vita privata ognuno è libero di decidere e fare ciò che vuole".
Si aspettava questo ritorno in Serie A?
"E' stato bravo e fortunato a sfruttare questa occasione. Il Genoa aveva bisogno di un attaccante. Anche loro hanno fatto una scommessa: tutti conosciamo le abilità e le qualità di Mario, sono convinto che il Genoa abbia pensato a questo aspetto e l'abbia messa sotto forma di scommessa anche col ragazzo".
Lo ha sentito in questi giorni?
"No, lo guarderò in campo anche se da ex sampdoriano spero non faccia troppo… Scherzi a parte, sono curioso, Mario ha 34 anni, non ha ancora tanta carriera davanti ma se vuole ha tutti i mezzi per fare bene, per fare la differenza. Ma in Serie A la differenza la fai se ti metti a disposizione della squadra e se ti cali nella realtà, il Genoa ora ha bisogno di giocatori che diano il 100%. Se Mario riuscirà a farlo, potrà fare sicuramente la differenza".