Fiorentina, che emozione: oggi Bove riabbraccerà tutti, a gennaio l'incontro per il suo futuro
I giocatori della Fiorentina ieri hanno lasciato il Viola Park con un peso in meno nel petto e una gioia in più. Nella serata di ieri, intorno alle 19, Edoardo Bove è stato dimesso dall'ospedale Careggi di Firenze dopo il malore accusato lo scorso 1° dicembre nel big match contro l'Inter al 'Franchi'.
Ma la notizia più esaltante e che dona vibrazioni uniche è che nel pomeriggio di oggi, informa la Gazzetta dello Sport, in occasione della rifinitura dell'allenamento per il match contro il Bologna oggi Bove potrà riabbracciare uno ad uno i suoi compagni di squadra, lo staff e l'allenatore Raffaele Palladino. Tutti, nessuno escluso, gli hanno fatto sentire la propria vicinanza quando è stato ricoverato in ospedale tramite delle videochiamate, ma ora è arrivato il momento di ricongiungersi.
Secondo le ultime informazioni della Rosea, è stato inserito il defibrillatore sottocutaneo al centrocampista italiano di 22 anni, e per questo non farà attività agonistica per almeno cinque mesi, per poi essere sottoposto ad una serie di esami minuziosi. In altre parole non potrà più indossare la maglia della Fiorentina, triste epilogo prevedibile. Rimarrà alla Viola fino al 30 giugno 2025, con tanto di ingaggio dovuto, ma il riscatto con la Roma per ovvie ragioni salterà e rientrerà nel club giallorosso a fine prestito. Il futuro rimane aperto, ma insieme al suo agente e con la Fiorentina verrà presa la scelta migliore. Possibile un trasferimento all'estero, irrealizzabile il prosieguo della carriera in Italia.