Danilo, addio amaro alla Juventus: "Mi sarebbe piaciuto salutare i tifosi allo Stadium..."
Danilo Luiz da Silva, noto semplicemente come Danilo, ha detto addio alla Juventus. È ufficiale da ieri infatti la risoluzione del contratto del brasiliano classe 1991. Stamani, con un volo partito da Caselle, è partito per il Brasile dove firmerà un biennale col Flamengo, salutando dunque l'Italia e più in generale l'Europa del calcio dopo 13 anni.
"Mi sarebbe piaciuto salutare e andare via in un modo diverso - ha sottolineato Danilo ai microfoni di TMW prima di salutare l'Italia (qui le dichiarazioni integrali) -. Però poi porto con me solo dei bei ricordi, sono stato cinque anni e mezzo a Torino che mi hanno fatto diventare una persona migliore e un calciatore migliore. Come mai questa accelerata per l'addio? Non è una domanda per me. Mi sono messo sempre a disposizione, ho fatto sempre il mio lavoro. Una cosa che fa capire tutto questo è il rapporto che ho con la squadra, che mi porterò per sempre dietro. Poi sulle scelte che fa la società e l'allenatore non posso incidere. Non è stata una mia scelta mia".
E ancora: "Non ho rimpianti, ho sempre dato la mia massima disponibilità, in ogni senso, dal primo all'ultimo giorno. Mi dispiace non aver avuto la possibilità di salutare la gente allo Stadium. Ma come ho detto ho dato il massimo sempre, e posso dire di avere la coscienza a posto".
LEGGI QUI L'ULTIMO SALUTO DI DANILO PRIMA DI PARTIRE PER IL BRASILE