D'Aversa: "A Parma torno sempre volentieri. Krause ha speso 400 milioni, oggi vale una big"
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Parma-Empoli, mister Roberto D'Aversa ha parlato così del suo ritorno al Tardini dopo la lunga avventura in panchina dal 2016 al 2021 e della sfida che attende i suoi azzurri: "Torno in uno stadio in cui sono stato quasi quattro anni in cui abbiamo fatto cose importantissime. Ci torno volentieri, quando penso al Parma penso alla società e alla gente che ci hanno permesso di fare quella bella esperienza. Queste persone le sento ancora, ho dei legami forti con molte di loro. Penso a Marco Ferrari, Paolo Pizzarotti, Pietro Pizzarotti, Angelo Gandolfi, Giacomo Malmesi, Guido Barilla, Giampaolo Dallara, il Direttore Daniele Faggiano, il team manager Alessio Cracolici con cui mi sento spesso, Riccardo Gatto, Alessio Paini, Rino Soda e Matteo Priori e Vito Laudadio. Detto questo, sono un avversario e l’obiettivo è di riprenderci quello che ci è sfuggito con il Napoli. Il Parma ha giocatori di gamba e qualità, sono giovani. Dovremo stare molto attenti”.
Che Parma pensate di trovare?
"Il Parma è una squadra con giocatori di gamba, con un portiere bravo anche nel lancio lungo. Sono tecnicamente bravi, dobbiamo stare attenti in tutti i novanta minuti. Il livello di concentrazione deve essere alto per tutta la partita".
Cosa ne pensa di Pecchia? Come si gestiscono le forze in questo momento, con tante partite all'orizzonte?
"Sono contento per Fabio Pecchia, il fatto che abbia prolungato e gli auguro le migliori fortune dopo la partita di domani. Detto questo in questo momento sappiamo che dobbiamo affrontare tante partite ravvicinate, ma dobbiamo ragionare solo su quella di domani. Quello che mi rende felice è che probabilmente utilizzerò gran parte, se non tutta la rosa. Questo permetterà ai ragazzi che hanno giocato di meno di mostrare le loro qualità".
Possiamo considerare il Parma una squadra che ha capacità fisiche importanti?
"La nuova proprietà ha speso 400 milioni di euro, non sono pochi. Hanno un modo di ragionare, voglio lavorare sui giovani e l'ho constatato anche io. Ha preso giocatori forti, ma hanno anche esperienza giusta. Il Parma non è una provinciale, per gli investimenti fatti è una squadra che è al pari di una grande. Non possiamo permetterci di pensare di avere un impegno semplice".