Corvino: "Giampaolo ha visione e idee in cui mi riconosco. Motta innovativo e Barella..."
Il responsabile dell'area tecnica del Lecce Pantaleo Corvino ha commentato ai taccuini dell'edizione odierna del Corriere dello Sport la scelta di puntare su Marco Giampaolo come successore di Luca Gotti: "Adoro gli allenatori che lavorano molto fuori e dentro il campo, e per tantissime ore al giorno. Giampaolo ha una visione e idee nelle quali mi riconosco, e non lascia nulla al caso. Per lui esiste anche la sede. Conosce la realtà nella quale opera, siamo al terzo anno consecutivo di permanenza in A, il più duro. Noi tutti, a partire dal presidente, un entusiasta, sappiamo che dobbiamo fare i conti con la nostra dimensione e con la sostenibilità".
Il dirigente ha poi considerato come "Innovativo" Thiago Motta spiegandone il motivo: "Ha idee, non segue codici nell’interpretazione delle due fasi e non guarda in faccia a nessuno. Alla Juve come a La Spezia e a Bologna".
Per quanto riguarda la squadra più forte del momento, Corvino non ha dubbi: "Da noi l’Atalanta di Gasperini. Il suo è un integralismo creativo. Apporta continue correzioni a un sistema di gioco ben definito, consolidato, punta alla perfezione. Di quel sistema, perché il calcio la perfezione non la contempla, grazie a Dio. Il mio giocatore ideale? Resta Barella. Che sa essere manovale e ingegnere".