Come e quando ripartire? Sanificazioni, test e ritiri: la Serie A si adatta alle linee guida
Come detto nella giornata di domani la commissione medica della Figc si ritroverà per discutere di tempi e modalità della ripresa degli allenamenti (ad oggi prevista, ma non confermata, per il 4 maggio). Per la Gazzetta dello Sport le basi per la ripresa poggiano sulla sanificazione di tutti gli ambienti e le strutture di allenamento. Quindi sarà il momento dei calciatori che dovranno sottoporsi ad uno screening, una sorta di nuova idoneità sportiva con test molecolari, sierologici ed esami del sangue. Il protocollo sarà diverso fra positivi e guariti, si dovrà prima valutare l’effetto dell’infezione sull’apparato respiratorio e cardiovascolare, mentre resta da capire la possibilità di fare tamponi a tutti i giocatori.
Ritiro e isolamento - La squadre, nella prima fase, dovranno probabilmente chiudersi ed evitare contatti con l’esterno. Il problema è che fra Serie A, Serie B e Serie C ci sono molti club che non hanno a disposizione una foresteria nel centro di allenamento. Nella prima fase, inoltre, non saranno utilizzati spogliatoi e spazi comuni al chiuso. Ognuno insomma dovrà farsi la doccia per conto proprio.