Buffon sull'Europeo: "Gruppo serio, comunque andrà brutte figure non ne faremo"
Nel corso dell'intervista concessa ieri a "Stasera c'è Cattelan" l'ex capitano crociato Gigi Buffon ha parlato così del suo status psico-fisico: "Sono 9 mesi che praticamente non faccio nulla di fisico e atletico perché probabilmente ne avevo le scatole piene di fare sport. Ho il bisogno di ritrovare un po' di desiderio e voglia di sforzarmi fisicamente – ha spiegato -. Penso che nei prossimi mesi proverò a risistemarmi, per adesso no. È particolare perché per 30 anni e più ho fatto la stessa vita e ora sono arrivato a un punto di saturazione e voglio avere delle motivazioni – spiega – . Il nuovo ruolo? Sono capo delegazione, non comando manco a casa mia figurati che figura posso ricoprire (scherza ndr) ma il ruolo mi piace ed è molto divertente".
Un incarico stimolante e a di grande responsabilità: "Faccio un po' da filtro tra i ragazzi, il mister e l'ambiente e poi dovrei fare le veci del presidente quando non c'è – aggiunge ancora – Un ruolo in cui quando si dice la propria opinione bisogna stare a sentire per forza".
Buffon ha preso il posto di Gianluca Vialli: "Una grande gioia dato che è stato prima ancora di Gigi Riva quell'incarico e sono felicissimo perché avevo un rapporto stretto con entrambi. L'idea di prendere il loro testimone è stato un orgoglio, loro per me sono stati due esempi e personaggi iconici e miti per il loro essere calciatori e per come erano nella vita. Il fatto di non farli rimpiangere è un qualcosa che mi responsabilizza molto".
Le possibilità dell'Italia ai prossimi Europei: "È un gruppo di ragazzi seri, umili e sono contento di poter fare questi Europei insieme a loro – aggiunge – Sono convinto che comunque andrà brutte figure non ne faremo".