Bologna, Calafiori: "Al gol quasi non ci credevo più. Se penso di restare? Brutta domanda..."
Riccardo Calafiori, oggi autore di una incredibile doppietta contro la Juventus, ha parlato così ai microfoni di Sky al termine della gara: "Il gol lo cercavo da tanto e mi ero quasi arreso, invece ne sono arrivati due molto importanti. Stasera l'atmosfera era bellissima, non ne ricordo una così. Il gol di destro? Ci devo ancora lavorare tanto, non ho pensato tanto quando mi sono trovato davanti al portiere. Il mancino è discreto, il destro lo devo migliorare".
Sei diventato un agonista e un protagonisti coi tuoi inserimenti:
"Io ho cercato di migliorare in tutto, la mia idea è sempre stata quella di provare a fare tutto".
Spalletti era in tribuna oggi e in settimana avete parlato:
"Mi ha fatto i complimenti, spero nella chiamata ma nel mio ruolo ci sono tanti giocatori più forti di me. Il mio ruolo? In teoria il difensore centrale (ride, ndr)".
Motta ti ha detto cosa fa?
"E' un anno che lo massacrano (ride, ndr), ha detto che in settimana deciderà, dobbiamo tutti ringraziarlo".
Sul secondo gol, che ci facevi lì?
"Non è la prima volta dai, mi piace questa fase di transizione che ci consente di attaccare subito lo spazio. Poteva anche passarla a Santi ma mi sentivo di fare da solo...".
Dipendesse da te, resteresti a Bologna?
"Brutta domanda questa, la stagione non è ancora finita, mi viene difficile pensare al futuro. Voglio godermi questo bel momento il più a lungo possibile".