A Empoli si rivede un grande Viti: i numeri che testimoniano la sua ritrovata centralità
È stata una prima parte di stagione fin qui più che soddisfacente per l'Empoli, che si trova esattamente a metà della classifica di Serie A dopo 12 giornate: la squadra toscana veleggia infatti al 10° posto e ha raccolto 15 punti in 12 partite, facendo perlopiù della solidità difensiva la sua arma migliore.
Tra chi si sta distinguendo in maniera particolare troviamo sicuramente Mattia Viti (22 anni), il quale è rinato tornando a casa, nella squadra che lo ha lanciato e gli ha permesso di consacrarsi sul palcoscenico del nostro campionato, prima delle esperienze poco felici a Nizza e al Sassuolo. E in favore del difensore classe 2002 parlano i numeri: Viti spicca tra i giocatori dell'Empoli infatti sia in fase di costruzione, risultando il migliore per numero di passaggi totali (467) e riusciti (388), ma anche in fase difensiva come testimoniato dal primato sui palloni rubati (42) e dal secondo posto nei duelli vinti (con 62 è alle spalle del solo Ismajli).
Che giocare a Empoli rappresenti qualcosa di speciale per Viti, lo ha detto lui stesso in una conferenza stampa di questa stagione: "Qui è un discorso di cuore, avevo il desiderio di giocare per l’Empoli da quando avevo 7 anni. Poi certo, la carriera non finisce qui. Ma si può dire che sono a casa”.