Sassuolo, Rossi: "Col Modena derby più equilibrato di quanto si pensi"

“Sarà un derby più equilibrato di quanto dica la classifica. Ma ovviamente mi auguro che vinca il Sassuolo. Modena? Sono nato lì, ma ormai da 54 anni vivo a Sassuolo e la mia modenesità si è inevitabilmente attenuata. Sarei più contento se risalissimo subito in Serie A, per noi è troppo importante”. Dalle colonne della Gazzetta di Modena il presidente neroverde Carlo Rossi parla così della sfida coi Canarini in programma nel fine settimana: “Il Modena è una buonissima squadra, il cui potenziale per vari motivi è ancora inespresso e speriamo non venga fuori proprio contro di noi. Inoltre ha alle spalle una società di grande prospettiva, la famiglia Rivetti sta facendo tutti i passi giusti per gettare le basi di un grande futuro”.

Spazio poi al momento dei neroverdi: “La squadra è competitiva e a guidarla c’è un tecnico come Grosso che è un grande lavoratore, poche parole e tanti fatti. I derby però sfuggono a ogni regola o previsione. Sono partite particolari, ricordo l’antagonismo che si era creato nelle sfide al Braglia, un clima che rendeva questi derby più difficili”.

Rossi infine si sofferma su alcuni possibili protagonisti da ambo le parti: “Spero che Gliozzi si ricordi che la sua carriera è iniziata con la maglia neroverde e per fortuna pare che Defrel, un giocatore capace di spostare gli equilibri, non ci sia. Poi dobbiamo stare attenti ad Abiuso, che è sassolese. - conclude il numero uno emiliano – Berardi? Domenico è rientrato da poco dopo il lungo infortunio, sta sempre meglio e nei due spezzoni che ha giocato con Cittadella e Brescia ha fatto tre assist. Vediamo cosa combinerà nel derby, lui è un giocatore eccezionale”.