Plusvalenze Roma: Defrel per Marchizza e Frattesi al Sassuolo, rinvio a giudizio per Pallotta
Il calciomercato non è mai solo un insieme di scambi e trattative, ma può avere ripercussioni rilevanti anche dal punto di vista giuridico. È il caso della Roma, la cui gestione dei bilanci tra il 2018 e il 2020 è da tempo al centro di un'inchiesta della Procura. Mentre la posizione dei Friedkin, attuali proprietari del club capitolino, è stata archiviata, quella della precedente gestione, guidata da James Pallotta, si prepara ad affrontare l'aula di giustizia. Il pm Renata Cerasa ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex presidente Pallotta e diversi altri dirigenti apicali, tra cui Umberto Gandini e Guido Fienga, nel ruolo di CEO, e Mauro Baldissoni, già vicepresidente e direttore generale (nel mirino anche Francesco Malknecht, dirigente redattore dei bilanci, e Giorgio Francia, dirigente preposto alla redazione della contabilità).
Le accuse mosse agli indagati non sono di poco conto: falso in bilancio e violazione del testo unico dell’intermediazione finanziaria. Al centro delle indagini ci sono cinque operazioni di mercato considerate sospette, che avrebbero fruttato alla Roma plusvalenze per un totale di 60 milioni di euro, quando in realtà, secondo l'accusa, il valore corretto non avrebbe superato i 39 milioni. In particolare, l'attenzione si concentra su due affari controversi: l'ingaggio di Leonardo Spinazzola, effettuato in uno scambio con Luca Pellegrini, e il trasferimento di Kostas Manolas al Napoli, legato all'arrivo di Amadou Diawara.
SCELTI DA SASSUOLONEWS:
Skjellerup: "Il Sassuolo e l'Italia un sogno. Qui hanno fiducia in me, sarà un successo"
Paura per Boloca, in ospedale dopo Spezia-Sassuolo: gli aggiornamenti
Le due facce del Sassuolo di Grosso: grande con le piccole, piccolo con le grandi
Le transazioni contestate non si fermano qui. Altre operazioni al vaglio della Procura includono la cessione di Radja Nainggolan all'Inter, che ha visto il ritorno di Zaniolo e Santon, l'acquisto di Bryan Cristante dall'Atalanta in cambio di Tumminello, e l'affare con il Sassuolo per Gregoire Defrel, scambiato con Riccardo Marchizza e Davide Frattesi. Tutte queste operazioni, secondo l'accusa, avrebbero avuto come obiettivo la manipolazione dei bilanci giallorossi, gonfiando cifre e alterando la verità economica.