...con Dario Canovi

Finisce 1-1 il derby tra Roma e Lazio. Ad aprire le danze un gol di Alessio Romagnoli, cuore e anima dei biancocelesti. Poi Soulè con una prodezza dalla distanza rimette le cose a posto. Un punto a testa, una partita con poche emozioni e la brutta immagine degli scontri che l’hanno anticipata. “Tutto sommato è stata una partita piuttosto brutta. Il pareggio è giusto. Entrambe hanno avuto le loro occasioni ma non è stata una bella gara”, dice a TuttoMercatoWeb.com l’avvocato Dario Canovi, operatore di mercato vicino al mondo giallorosso.



La prodezza di Soulé però vale il prezzo del biglietto…
“Un gol da giocatore vero. Ma oltre lui e un arbitro che non ha saputo gestire al meglio la partita non c’è molto da segnalare. Capisco il lasciar giocare ma i falli sono falli”.



Stasera tocca al Napoli. Deve vincere per continuare ad inseguire il sogno Scudetto.
“Se non vince stasera il distacco diventa ampia. Anche se per caso dovesse solo pareggiare ila distanza diventerebbe notevole”.


L’Inter vede il traguardo più vicino…
“Tanto dipenderà da oggi. L’Inter ha un calendario impegnativo e una partita di Champions da giocare contro il Bayern Monaco che è da rispettare sempre e comunque”.


Nel campionato di A del prossimo anno ci sarò il Sassuolo. Che ritrova la massima categoria dopo un anno di B…
“Era nell’aria. Facilmente pronosticabile. È stato strano l’anno scorso che sia retrocesso. Per il secondo posto adesso il Pisa è avanti, ma in B c’è sempre da sudare”.


Delusioni del campionato: la Samp si è affidata ai cuori blucerchiati con la regia di Mancini per cercare di risalire la china. L’altra delusione della B, al netto di un’impresa ai playoff, è il Palermo…
“Quando cambi quattro allenatori vuol dire che non hai le idee chiare. Positiva la scelta di affidarsi a Evani e il gruppo legato al mondo Samp. Per quanto riguarda il Palermo è la storia ormai di qualche anno: per la piazza meriterebbe una Serie A di alto livello, certamente non si potrà dire che sarà stato un successo se il Palermo non andrà in A”.