
In casa Sampdoria continua l'incertezza fra i pali: oggi test per Cragno, ma Ghidotti è pronto
In casa Sampdoria fin dall’inizio della stagione la situazione dei portieri ha sempre tenuto banco con moltissimi cambi fra i pali sia per scelte tecniche dei vari allenatori che si sono succeduti sulla panchina, sia per i vari infortuni subiti dai vari portieri. Anche il mercato di gennaio non ha posto un freno a questa vera e propria emergenza con Samuele Perisan che si è subito infortunato costringendo la società a virare su Alessio Cragno che è stato titolare in queste ultime uscite.
L’ex cagliaritano si è però fermato nelle ultime settimane e oggi a Bogliasco è previsto un test decisivo per capire se sarà disponibile per lo scontro salvezza contro il Frosinone oppure se fra i pali dovrà esserci un altro elemento. Il favorito, in questo caso, è il rientrante Simone Ghidotti, titolare a inizio stagione e poi a cavallo del cambio dell’anno.
Fra i pali in questa stagione si sono inoltre alternati Paolo Vismara (10 presenze), Marco Silvestri (sette presenze) – entrambi ceduti a gennaio al pari di quel Ravaglia che non è mai sceso in campo come il neo arrivato Chiorra – e appunto Perisan. Un totale di cinque portieri utilizzati in questa stagione che sottolinea la grande incertezza che regna nella piazza blucerchiata e che, in qualche modo, ha pesato nel cammino al di sotto delle attese della formazione ora guidata da Leonardo Semplici.
L’ex cagliaritano si è però fermato nelle ultime settimane e oggi a Bogliasco è previsto un test decisivo per capire se sarà disponibile per lo scontro salvezza contro il Frosinone oppure se fra i pali dovrà esserci un altro elemento. Il favorito, in questo caso, è il rientrante Simone Ghidotti, titolare a inizio stagione e poi a cavallo del cambio dell’anno.
Fra i pali in questa stagione si sono inoltre alternati Paolo Vismara (10 presenze), Marco Silvestri (sette presenze) – entrambi ceduti a gennaio al pari di quel Ravaglia che non è mai sceso in campo come il neo arrivato Chiorra – e appunto Perisan. Un totale di cinque portieri utilizzati in questa stagione che sottolinea la grande incertezza che regna nella piazza blucerchiata e che, in qualche modo, ha pesato nel cammino al di sotto delle attese della formazione ora guidata da Leonardo Semplici.
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