Mantovani: "Vorrei rimanere a Bari, da parte mia piena disponibilità. La mia stagione? Tra le più positive in carriera"

Valerio Mantovani, colonna della difesa barese, è intervenuto quest'oggi in conferenza per commentare la sua stagione, i prossimi match e non solo. Ecco le sue parole.

Sul modo di giocare dei galletti: "Tutto dipende da noi e da come interpretiamo la partita. A prescindere dagli avversari e da come giocano spetta a noi incanalare la partita sui nostri binari".

Sul suo futuro e sulla possibilità di restare in Puglia: "Mi piacerebbe parecchio rimanere a Bari, da parte mia c'è piena disponibilità. Non so se le due società stiano già parlando ma spero che riescano a trovare un accordo. Bari è una piazza che vive di calcio, che ti fa sentire calciatore e ti fa sentire importante. Lo stadio è da brividi e ti dà una carica che in pochissimi impianti, in Italia, riesci a provare".

Su gli ottimi numeri del reparto arretrato: "La fase difensiva parte dagli attaccanti e arriva sino al portiere. Dunque i meriti vanno a tutta la squadra. Raggiungere dieci clean sheet non è da tutti e i numeri sono dalla nostra. Dobbiamo alzare l'attenzione e continuare su questa strada sino alla fine del torneo".

Sulla sua stagione: "Ho 28 anni, non so se questa può essere definita la stagione della consacrazione. Nell'arco di una carriera possono capitare momenti migliori e momenti negativi. Sicuramente questa è una stagione positiva, soprattutto alla luce delle annate precedenti, che sono state spesso complicate".

Sulle assenze del pacchetto difensivo: "Sicuramente ci sono stati e ci sono dei problemi, a causa degli infortuni di Simic e Vicari. A Mantova eravamo solo in tre, con la Samp mancherà Obaretin e speriamo di recuperare qualche compagno, altrimenti ci adatteremo come sempre e come abbiamo già fatto".