Sampdoria, Accardi: “Gol regolare, non rimprovero niente alla squadra”
Il direttore tecnico della Sampdoria Pietro Accardi dice la sua in merito alle decisioni arbitrarie subite durante la prestazione di oggi contro il Brescia.
"A me non piace parlare degli arbitri, perché non sono cose che possiamo controllare, dobbiamo pensare a quello che noi possiamo determinare. Ma è altrettanto vero che gli episodi stanno cominciando ad essere tanti, compreso quello di stasera. Akinsanmiro ha fatto un gol regolarissimo, non c'è nessuna immagine che chiarisce il fallo di mano, non lo hanno fatto vedere. Abbiamo anche noi il live con le immagini e si vede chiaramente che la tocca sulla la pancia e fa un gol regolarissimo. Le difficoltà sono quelle che tutti ci affrontano al massimo, volendoci battere perché siamo una squadra importante e portiamo un nome importantissimo, ma lo sappiamo. Ci vogliamo stare in questa condizione, nel senso che le pressioni fanno parte del nostro lavoro. Chi lavora per la Sampdoria sa che maglia indossa e sa quello che è l'obiettivo, quello chiaramente di poter vincere più partite possibili.
Oggi non mi sento di rimproverare niente alla squadra, perché ho visto spirito, anima, hanno lottato nonostante le difficoltà soprattutto nel secondo tempo. La squadra, quando è andata in svantaggio, con un uomo in meno, ha triplicato le forze, ha finito nel voler raggiungere a tutti i costi un pareggio.Oggi ci portiamo a casa zero punti, ma mi sento di essere vicino alla squadra, perché meritavano un altro risultato.
I tifosi sino ad oggi sono stati straordinari, noi lo sappiamo, li sentiamo presenti in ogni momento e in ogni situazione. Quello che noi possiamo fare, i ragazzi lo stanno facendo, é di metterci tutto l'impegno e cercare di regalare loro più soddisfazioni possibili. È chiaro che la soddisfazione massima è quella di portare a casa risultati positivi, che può essere una vittoria. Ma laddove, come oggi, purtroppo gli episodi sono andati a sfavore, quanto meno hanno percepito che la squadra ha lottato, ha sudato la "famosa maglia". Ci hanno messo loro stessi per raggiungere un risultato, che purtroppo non è avvenuto, ma noi conosciamo un solo modo per toglierci le soddisfazioni e farli gioie, che è quello di lavorare e di dare il massimo tutti i giorni.
Vi posso garantire che la squadra lo fa, tutti i giorni, tutte le settimane".