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tmw / salernitana / Editoriale
Per cambiare lo stato delle cose servono calciatori di qualità e spessore. Illogico il braccio di ferro con Petrachi. Ora si spera nel miracolo di Breda
ieri alle 00:00Editoriale
di Lorenzo Portanova
per Tuttosalernitana.com

Per cambiare lo stato delle cose servono calciatori di qualità e spessore. Illogico il braccio di ferro con Petrachi. Ora si spera nel miracolo di Breda

A cura di Enzo Sica

Tutto sembra ancora in alto mare. D'altro canto ci sembra un film già visto nel gennaio dello scorso anno quando l'ingaggio del direttore sportivo, da parte di una società che si sentiva ossessionata dalle giuste rimostranze di una grande tifoseria come quella granata, avrebbe potuto risolvere i problemi che c'erano, con una squadra che stava precipitando in serie B. Poi si è visto come è andato il tutto. Cambio di tecnico (come è avvenuto ora), via il direttore sportivo (che fu una conseguenza) ma il risultato finale, purtroppo, non cambiò.

Non vorremmo essere pessimisti ma anche l'arrivo di un nuovo allenatore (il terzo della stagione dopo Martusciello e Colantuono) come Roberto Breda, così come di un nuovo diggì come Valentini non è che possa cambiare lo stato delle cose se non arriveranno calciatori di qualità, di spessore ma soprattutto in grado di dare una sterzata alla stagione. Deficitaria fino ad ora, caratterizzata da sole quattro vittorie in un 2024 avaro di soddisfazioni.

Dunque anche il braccio di ferro che si è instaurato tra la società e Gianluca Petrachi, l'uomo di mercato, colui che doveva salvare il salvabile portando in maglia granata in questa sessione di gennaio del calciomercato calciatori di qualità rappresenta qualcosa di illogico anche perchè il lavoro, minuzioso e preciso, di Petrachi fino ad inizio campionato era stato osannato da tutti. In primis dal proprietario, poi anche dall'amministratore delegato e perfino dal vice presidente Petrucci, che in una trasmissione sportiva radiofonica della Rai qualche settimana fa aveva definito la 'sua' Salernitana una società con eccellenti dirigenti (sic), ebbene ora ci ritroviamo quasi per incanto con le cose che stanno cambiando ancora una volta soprattutto a livello tecnico.

Per salvare il salvabile, la categoria intendiamo, questa serie B si cerca il parafulmine. Che potrebbe essere proprio l'ex capitano, bandiera della Salernitana che fu e dal quale si spera avvenga il miracolo proprio perchè la piazza lo ha voluto tra i tanti nomi che si sono rincorsi in questo periodo natalizio. Aspettando, sia chiaro anche i tanto decantati rinforzi, che potrebbero essere la panacea in questo momento triste e di grande rammarico per una piazza che non meritava e non merita queste mortificazioni che da due anni in qua sta subendo da questa società.