Aggrappiamoci a Verde, in attesa del resto che si fa aspettare: col Bari o la va o la spacca
Non doveva essere quel ciclo di partita che tutti ci aspettavamo. Questa Salernitana ora come ora farebbe fatica anche per la salvezza. Non lo diciamo solo noi ma anche i numeri e le statistiche. Nonostante tutto però la speranza viva è di un cambio di passo rapido e netto, agli uomini di Martusciello però sembra mancare sempre quell'azzardo, quel colpo per i tre punti, quello che a Palermo tanto ci ha fatto gioire.
Due crolli (troppo facili) contro Cremonese e Spezia e due pareggi (con tanti rimorsi) contro Cesena e Cosenza. Due punti nelle ultime quattro che hanno smorzato un entusiasmo che pian piano si stava incredibilmente creando prima della pausa grazie ad alcune vittorie, ma soprattutto prestazione d'altissime livello tecnico e tattico.
Da quella Salernitana dovrà ripartire Martusciello, già da domenica, quando all'Arechi arriverà il Bari. Una classica che può ridare nuovamente voglia e ritmo ad una tifoseria che vorrebbe tornare a gioire quanto prima, senza dover patire così tanto. Un rapido cambio di passo, come è successo nel mese scorso, per ridare animo ad una stagione che fortunatamente è ancora molto lunga.
Per Martusciello serve ritrovare i gol degli attaccanti. Sbloccato Verde che ora è diventato uno dei furetti della squadra, serve ritrovare anche chi di gol ha costellato la sua carriera, Torregrossa e Simy. In attesa di qualche cambio a gennaio, nel caso ci fosse la possibilità economica e numerica. Martusciello per ora si affida all'ex Spezia che sembra essere ritornato quello che la Serie A ha tanto apprezzato in Liguria, in attesa di rimettere apposto il resto. La difesa invece continua a tenere solidamente, nonostante qualche piccolo svarione che costella sempre le partite dei granata.
Una scintilla da riaccendere, quello che tutti noi speriamo per rincorrere qualcosa in più di una salvezza, che rimane non scontata, vedendo il massimo equilibrio di cui sta vivendo questa Serie B. Domenica la prima opportunità, il Bari non è un avversario probitivo, ma servirà la migliore Salernitana e poi si vedrà.