Sepe e quelle parole che caricano l'ambiente: il gruppo inizia a credere in un grande sogno
Luigi Sepe è intervenuto a Radio Tv Serie A per parlare del momento vissuto dalla squadra granata, reduce da una retrocessione umiliante dalla massima serie ma decisa a tornare immediatamente nell’Olimpo del calcio italiano dopo un’autentica rivoluzione effettuata dal direttore sportivo Gianluca Petrachi.
Rivoluzione che non ha coinvolto Sepe, rimasto in granata con i gradi di capitano: “Viviamo un buon momento – ha esordito il pipelet a Radio Tv Serie A – veniamo da una vittoria importante ma la B non è semplice. Sono alcune partite che non subiamo gol e ce la stiamo mettendo tutta per risalire la classifica. Conoscendo i giocatori e la rosa della Salernitana è certo che gli obiettivi devono essere importanti. Raggiungerla però è difficile, vediamo il caso del Palermo e della Cremonese.
Sappiamo che dobbiamo dare tutto e che dobbiamo però riportare la Salernitana in A. Indossare la fascia di capitano – ha spiegato Sepe – è una cosa bellissima ma che non deve distogliere da altre cose più importanti come l’atteggiamento giusto e mettersi al servizio della squadra. La fascia è qualcosa in più ma posso dire che ci sono 20 capitani e siamo un gruppo fantastico“.
La Salernitana ha cambiato faccia soprattutto all’interno dello spogliatoio che si è trasformato da pentola a pressione a luogo di unione d’intenti, Sepe che torna a parlare del traguardo finale: “L’obiettivo deve essere la Serie A poi non so se ci riusciremo. A maggio nel caso ci sentiamo e decidiamo“.