Da rinforzo invernale alla panchina. Girelli ai margini della Salernitana: difficile il riscatto

A gennaio il centrocampista Stefano Girelli sperava di trovare maggiore spazio alla Salernitana dopo una prima i parte di stagione in cui non era mai sceso in campo con la maglia della Sampdoria, finendo anche fuori dai convocati dopo l’esonero di Andrea Pirlo.

A Salerno però, dove era arrivato per rinforzare la linea mediana, il classe 2001 non ha trovato maggiore fortuna pur esordendo alla prima con la maglia granata entrando nei minuti finali contro il Sassuolo, a questa gara hanno poi fatto seguito la panchina contro la Reggiana e poi la prima – e finora unica – gara da titolare contro il Pisa. Quella però ha segnato anche l’ultima gara giocata dal centrocampista che da allora è sempre rimasto in panchina contro Cremonese, Brescia, Carrarese, Frosinone e Cesena per un totale di appena 77 minuti in campo.

Arrivato in prestito con diritto di riscatto al momento appare molto improbabile che il club, a prescindere dalla salvezza o meno in questa stagione, possa esercitare l’opzione per trattenerlo. Per Girelli dunque potrebbe esserci il ritorno a Genova per poi probabilmente andare alla ricerca di un nuovo club che possa dargli il minutaggio che in questa stagione non ha trovato.