TUTTO mercato WEB
esclusiva
Pau Lopez, l'ex allenatore: "Spalle larghe per la Roma"
Da ieri sera Pau Lopez è ufficialmente il nuovo portiere della Roma. Lo spagnolo classe 1994 lascia il Betis a titolo definitivo e diventa l'estremo difensore più pagato della storia del club giallorosso (circa 30 milioni di euro complessivi). Per conoscerlo meglio, TuttoMercatoWeb.com ha intervistato in esclusiva proprio l'allenatore che lo lanciò all'Espanyol nel 2014-2015: Sergio Gonzalez, meglio conosciuto come "Sergio", oggi alla guida del Real Valladolid dopo tanti anni da giocatore prima e tecnico dopo dei Periquitos.
Sergio, come descriverebbe Pau Lopez ai tifosi giallorossi?
"È un portiere con una grandissima reattività, sempre molto concentrato. Pau è piuttosto alto e ha una bella esplosività fisica, oltre a una tranquillità costante che riesce a trasmettere a tutti i compagni di reparto sia in allenamento che in partita. Direi che ricorda un po' Buffon e Donnarumma come struttura, è pure bravo coi piedi".
Qualità che proprio lei vide per primo all'Espanyol.
"Non esageriamo, ma è vero che sono stato il primo a dargli fiducia in prima squadra. Pau era stato un mio giocatore nella formazione B dell'Espanyol, lo conoscevo bene e avevo intravisto in lui un gran potenziale. Così, quando arrivai alla guida della prima squadra, non esitai a farlo esordire coi grandi in Copa del Rey e nella Liga (stagione 2014-2015, ndr)".
Un percorso di crescita che è proseguito dall'Espanyol al Tottenham, fino al Betis.
"In questi anni Pau ha accumulato tantissima esperienza. È diventato il numero uno dell'Espanyol, poi ha affrontato un'avventura all'estero molto istruttiva grazie al Tottenham e infine ha disputato un'ottima stagione col Betis. È cresciuto ed è migliorato giorno dopo giorno".
Lo reputa pronto per una piazza esigente come Roma?
"Assolutamente sì. Pau Lopez è un ragazzo con le spalle larghe, maturo e forte mentalmente nonostante sia ancora giovane. Sono convinto che possa reggere le pressioni di qualsiasi piazza e che abbia dinanzi a sé un futuro radioso. In bocca al lupo Pau!".
Sergio, come descriverebbe Pau Lopez ai tifosi giallorossi?
"È un portiere con una grandissima reattività, sempre molto concentrato. Pau è piuttosto alto e ha una bella esplosività fisica, oltre a una tranquillità costante che riesce a trasmettere a tutti i compagni di reparto sia in allenamento che in partita. Direi che ricorda un po' Buffon e Donnarumma come struttura, è pure bravo coi piedi".
Qualità che proprio lei vide per primo all'Espanyol.
"Non esageriamo, ma è vero che sono stato il primo a dargli fiducia in prima squadra. Pau era stato un mio giocatore nella formazione B dell'Espanyol, lo conoscevo bene e avevo intravisto in lui un gran potenziale. Così, quando arrivai alla guida della prima squadra, non esitai a farlo esordire coi grandi in Copa del Rey e nella Liga (stagione 2014-2015, ndr)".
Un percorso di crescita che è proseguito dall'Espanyol al Tottenham, fino al Betis.
"In questi anni Pau ha accumulato tantissima esperienza. È diventato il numero uno dell'Espanyol, poi ha affrontato un'avventura all'estero molto istruttiva grazie al Tottenham e infine ha disputato un'ottima stagione col Betis. È cresciuto ed è migliorato giorno dopo giorno".
Lo reputa pronto per una piazza esigente come Roma?
"Assolutamente sì. Pau Lopez è un ragazzo con le spalle larghe, maturo e forte mentalmente nonostante sia ancora giovane. Sono convinto che possa reggere le pressioni di qualsiasi piazza e che abbia dinanzi a sé un futuro radioso. In bocca al lupo Pau!".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusSASSUOLO-JUVENTUS PRIMAVERA 1-1: pareggio di Vacca dagli 11 metri
championsleagueCucci: "Bologna, non sarebbe onesto pretendere un'altra qualificazione alla Champions"
serie cPro Patria-Pro Vercelli, la prima di Banchini: le probabili formazioni
cagliariSerie A - Alle 12:30 Udinese-Genoa, le formazioni ufficiali
juventusSassuolo U20-Juventus U20 1-1: Vacca non sbaglia!
parmaTuttosport - Estevez in mezzo con Keita, Benedyczak in panchina
sassuoloBerardi al Ricci per Sassuolo-Juve Primavera: lo scambio di battute con Magnanelli
milanMilan-Empoli: i numeri della gara
Primo piano