
Angelino: "Io stanco? No, mi mancano le tre gare a settimana, la settimana è troppo lunga così"
Al termine di Roma-Hellas Verona, ha parlato Angelino:
Angelino a Sky Sport
Sul match.
“Sapevamo che oggi era tosta, abbiamo lottato fino alla fine e abbiamo meritato i 3 punti. Dobbiamo rimanere uniti e lavorare”.
Sulla Champions.
“Dobbiamo rimanere concentrati e lavorare. Poi vedremo”.
Su Ranieri.
“Per me è al top, mi ha trovato e venivo da una situazione difficile. Grazie al lui mi sento bene, adesso non mi manca tanto Paulo in campo (ride, ndr)".
Sulla posizione.
“Lasciami quinto (ride, ndr). Non ne ho parlato con Ranieri ma mi ha messo subito da quinto e ha fatto bene”.
Angelino a DAZN
Alla Roma manca vincere le partite importanti. È questo lo step da fare in questo finale, visto il calendario?
"Sì, vogliamo vincere ogni partita. Adesso ci aspettano aprtite toste ma dobbiamo continuare a lavorare partita per partite e vediamo che succede".
Come state?
"Lavoriamo forte tutta la settimana e in campo si vede, finiamo sempre in modo forte le partite e dobbiamo continuare così. Adesso abbiamo una settimana per lavorare e dobbiamo giocare partita in partita e vincere".
Nello spogliatoio avete fissato un obiettivo?
"Come detto, ragioniamo partita dopo partita. Vogliamo vincere, poi dopo parliamo nello spogliatoio. Il focus è sempre la partita successiva".
Angelino in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico Gabriele Chiocchio)
Hai detto che ti manca Dybala, è un discorso tattico?
“Se guardi le mie ultime partite senza di lui, credo che partecipo di meno. E se guardi quando lui è in campo, si porta via da solo tre o quattro giocatori e crea spazio per gli altri. Penso che si veda la differenza tra quando lui c’è e quando non c’è.
Quanto è stato importante per la tua avventura il gol al Napoli? Cosa ti aspetti dal duello con Dumfries?
“È stato bello segnare contro di loro. Ovviamente, la prossima settimana ci aspetta una partita tosta, contro una squadra davvero forte. Ma anche noi siamo forti e dobbiamo lavorare ancora più duramente durante la settimana. Nel momento in cui siamo, dobbiamo vincere e vogliamo vincere.”
A fine partita hai fatto due interventi difensivi molto importanti. Parlavamo di stanchezza mentale, come ti senti tu?
“A me manca giocare durante la settimana. Mi sentivo meglio quando si giocavano tre partite a settimana. Una settimana con una sola partita mi sembra troppo lunga”.
Gli avversari sanno ormai come giochi?
“È vero che, come ho detto prima, partecipo un po’ di meno, è evidente, no? Ma dobbiamo lavorare. L’importante è che, se non lo faccio io, lo fa un altro, e se non lo fa lui, lo fa qualcun altro ancora. E adesso sta funzionando. Per me non è un problema: se non segno io, segna un compagno. L’importante è vincere, per noi e per i tifosi, e dobbiamo continuare a lavorare”.







