Almeno dieci vittorie in casa da 20 anni: Dybala e compagni a caccia della doppia cifra per continuare a sognare l'Europa

Caccia alla decima, assalto alla doppia cifra di vittorie. La Roma riceve il Como con l'obbligo di continuare la risalita per un posto in Europa. I giallorossi sono reduci da dieci risultati utili consecutivi, una serie iniziata proprio dopo la sconfitta della gara di andata contro la squadra di Fabregas.

Ranieri punta sul fattore Olimpico, come sempre presente. Un fortino adatto a tutte le stagioni, belle, brutte o strane come questa. Dall'annata 2005/2006 infatti, la Roma ha sempre chiuso il campionato con almeno dieci vittorie casalinghe. Quasi come se fosse una specie di legge non scritta. Ora Dybala e compagni sono a otto, con ancora sei gare da disputare da qui alla fine.

L'ultima volta in cui la Roma non è riuscita a centrarle risale a uno dei momenti più duri di sempre, l'anno dei quattro allenatori (cinque, considerando anche la brevissima esperienza di Ezio Sella) nel 2005, chiuso con appena 6 successi interni. Venti anni fa. Musica diversa invece nel 2016/2017, con 16 vittorie all'Olimpico sotto la guida di Spalletti. Avete letto bene, sedici su diciannove, 49 punti su 57 disponibili. Così forse rende di più l'idea. Da un opposto all'altro. La Roma di oggi si trova a metà, tra quella da incubo del 2005 e la classe da sogno del 2017. Ma con la doppia cifra di vittorie in casa pienamente alla portata. Così come un posto in Europa.

Le probabili formazioni di Roma-Como, domenica 2 marzo ore 18:00:
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Rensch, Koné, Paredes, Angelino; Dybala, Pellegrini; Shomurodov.
A disp.: Gollini, De Marzi, Celik, Nelsson, Abdulhamid, Salah-Eddine, Saelemaekers, Pisilli, Gourna-Douath, Cristante, Baldanzi, El Shaarawy, Soulé.
All.: Claudio Ranieri.
Diffidati: Mancini, Pellegrini, Saelemaekers.
Squalificati: -
In dubbio: Dovbyk (risentimento all'adduttore)
Indisponibili: Marin (lesione al legamento peroneo astragalico anteriore e una lesione subtotale della sindesmosi peroneo tibiale della caviglia sinistra).