Zaniolo sfida per la prima volta la Roma: dal gol di Tirana ai fischi dell'Olimpico
Roma-Atalanta vedrà il ritorno per la prima volta da avversario di Nicolò Zaniolo allo Stadio Olimpico. Dopo l'addio turbolento ai giallorossi nel mercato invernale del 2023, infatti, il fantasista classe 1999 si è accasato in estate ai bergamaschi dopo le parentesi con il Galatasaray e l'Aston Villa. Per il popolo romanista, Zaniolo sarà sempre un personaggio divisivo: l'ex numero 22 è stato indubbiamente uno dei calciatori più amati degli ultimi anni, ma forse anche un rimpianto per com'è andata a finire la sua avventura nella Capitale. Ma riavvolgiamo il nastro, partendo dai momenti che hanno fatto innamorare i tifosi della Roma di Nicolò Zaniolo.
IL DEBUTTO AL BERNABEU - Il 18 settembre 2018, Eusebio Di Francesco sorprende tutti in occasione di Real Madrid-Roma di Champions League: a completare il terzetto di centrocampo composto da Steven Nzonzi e Daniele De Rossi, c'è un 19enne Zaniolo che, fino a quel momento, non aveva mai trovato spazio. Per 54 minuti in mezzo al terreno di gioco dello Stadio Santiago Bernabeu, il numero 22 dimostra di avere la personalità adatta per giocare ai massimi livelli del calcio europeo.
LA DOPPIETTA AL PORTO - Dopo il battesimo contro il Real Madrid, Zaniolo inizia ad acquisire minuti in campo e a dare prova delle sue qualità. La consacrazione definitiva arriva il 12 febbraio 2019 grazie alle due reti segnate al Porto nel turno d'andata degli ottavi di Champions League, che lo affermano come il più giovane calciatore italiano di sempre a siglare una doppietta a questi livelli: record (ancora oggi imbattuto) che per molti romanisti gli spiana la strada per seguire le orme di Francesco Totti.
IL RITORNO AL GOL POST INFORTUNIO - Dopo i due bruttissimi infortuni consecutivi (rottura del crociato del ginocchio destro con lesione del menisco e lesione completa del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro nel giro di pochi mesi) che lo hanno costretto a restare ai box per un anno intero, Zaniolo cerca rilancio nella stagione 2021/2022 con José Mourinho in panchina. Il fantasista torna al gol il 26 agosto 2021 nel match contro il Trabzonspor che dà inizio alla cavalcata in Conference League: nell'esultanza, l'emozione è troppa e Zaniolo non si contiene dalle lacrime.
LA TRIPLETTA AL BØDO/GLIMT - Il 14 aprile 2022, grazie a una splendida tripletta di Zaniolo, la Roma stravince contro il Bødo/Glimt e si qualifica alle semifinali di Conference League, ribaltando il deludente 2-1 subìto in Norvegia. Con questa prestazione negli occhi, i tifosi giallorossi non hanno più dubbi: è tornato il Nicolò Zaniolo dei momenti migliori.
L'UOMO DI TIRANA - Il 25 maggio 2022 è una data che il popolo romanista non dimenticherà mai: la Roma trionfa contro il Feyenoord e vince la prima storica edizione della Conference League. Il destino vuole che sulla coppa ci sia il nome e cognome indelebile di Nicolò Zaniolo, autore del gol vittoria. Il conseguente festeggiamento nella Capitale della Conference League vinta sembra la celebrazione delle nozze tra i romanisti e il loro fantasista. E, invece, è l'inizio della fine...
A questi momenti memorabili, seguono anche tanti episodi spiacevoli che portano Nicolò Zaniolo a lasciare la Roma direzione Galatasaray, scatenando la furia dei tifosi. Vediamoli nel dettaglio:
LA RICHIESTA DI CESSIONE - Nel gennaio successivo, l'amore tra Zaniolo e la Roma si rompe e ciò lo porta a chiedere ufficialmente la cessione al club. A darne il pubblico annuncio è José Mourinho in conferenza stampa: scatta la furia dei romanisti.
LE MINACCE SOTTO CASA - Dopo aver saputo della volontà di andarsene, un gruppo di ultras si riuniscono nella notte sotto casa Zaniolo minacciandolo e costringendolo a scappare a La Spezia.
IL CERTIFICATO MEDICO - Per giustificare la sua partenza dalla Capitale dopo l'aggressione, Zaniolo si è rivolto a un medico che ha certificato una malattia da stress per far sì che il calciatore prenda tempo primo di dire definitivamente addio alla Roma. Si tratta di una rottura insanabile con il mondo giallorosso.
I FISCHI DELL'OLIMPICO IN NAZIONALE - Roma-Atalanta non sarà il primo ritorno di Zaniolo allo Stadio Olimpico. Dopo l'addio alla Roma, infatti, il numero 10 atalantino ha già ricalcato il campo della sua vecchia casa, ma da giocatore della nazionale italiana: l'accoglienza del suo ex pubblico non ha lasciato dubbi con bordate di fischi a ogni tocco di palla. Lo stesso scenario che si preannuncia domani sera.
Prossima partita: Roma-Atalanta, lunedì 2 dicembre ore 20:45
Probabile formazione (3-5-2): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Cristante, Pellegrini, Angelino; Dybala, Dovbyk.
A disp.: Ryan, Marin, Celik, Dahl, Abdulhamid, Sangaré, Paredes, Le Fée, Baldanzi, Zalewski, Soulé, El Shaarawy.
All.: Claudio Ranieri
Ballottaggi: Saelemaekers/El Shaarawy, Cristante/Le Fée.
In dubbio: -
Diffidati: Cristante.
Squalificati: Pisilli.
Indisponibili: Hermoso (problema muscolare)