
Lucchese, la promessa mancata: stipendi ancora bloccati, Mancini sparisce
Non c’erano più molti dubbi, ma ora è arrivata anche l’ufficialità: alla Lucchese gli stipendi continuano a non essere pagati. La conferma è arrivata ieri, e a darne notizia è stata GazzettaLucchese.
Dal 26 marzo, giorno del passaggio di proprietà nelle mani di Benedetto Mancini, si sperava in una svolta, ma la realtà è rimasta invariata. Anche la scadenza più recente è passata senza che venisse versato un euro ai tesserati. Una situazione che non solo mina la stabilità economica del club, ma alimenta malumori nello spogliatoio e getta ombre pesanti sul futuro.
I calciatori della prima squadra non percepiscono lo stipendio dallo scorso anno, e i reiterati silenzi della società iniziano a preoccupare anche la piazza. L'ennesimo "passaggio a vuoto" – come ormai viene definito da chi segue da vicino le vicende rossonere – rischia di trasformarsi in qualcosa di più profondo: una crisi strutturale che potrebbe avere ripercussioni ben oltre il campo.
I tifosi attendono risposte, ma le risposte tardano ad arrivare. E mentre l’orizzonte si fa sempre più incerto, l’unica certezza, per ora, è che alla Lucchese si continua a giocare... senza essere pagati.







