
Esperienza contro bilancio e progetti: la Roma riflette sul futuro di El Shaarawy
Velocità, tecnica e intelligenza tattica. Passano gli anni ma Stephan El Shaarawy continua ad essere una risorsa fondamentale per la Roma, sempre pronto a rispondere presente, sia da titolare che da subentrato. Con la sua esperienza e versatilità, il faraone in questa stagione ha saputo dare il suo contributo, adattandosi perfettamente alle esigenze tattiche di mister Ranieri.
In Serie A, ha collezionato 22 presenze, accumulando 965 minuti di gioco, con 3 gol e 4 assist e partecipando attivamente alla manovra offensiva della squadra. Pur non essendo un titolarissimo fisso, il suo apporto si è rivelato fondamentale in diverse occasioni. Una delle sue migliori prestazioni è arrivata nella partita contro il Bologna, dove ha firmato una doppietta, anche se la squadra poi non ha portato a casa i 3 punti.
Anche in Europa League, ha dimostrato il suo valore, pur senza trovare la via del gol. Ha mantenuto un'elevata precisione nei passaggi (82%) e una buona incisività sotto porta, con 33 tiri effettuati, di cui 13 in porta.
Non sono mancati piccoli ostacoli nel corso della stagione: il 27 ottobre 2024, ha dovuto saltare la partita contro la Fiorentina a causa di un infortunio al polpaccio. Tuttavia, è riuscito a recuperare rapidamente, tornando a disposizione della squadra senza perdere troppo ritmo.
Un discorso statistico per arrivare ad una realtà che presto lo vedrà protagonista. Ad oggi la proprietà americana sta gestendo scadenze e rinnovi e a breve ci sarà da sistemare anche la sua posizione. Il contratto con la Roma è in scadenza a giugno 2025, ma il futuro resta ancora un’incognita. Se è vero che le sue prestazioni hanno confermato il valore di un giocatore capace di dire la sua e in grado di aiutare il gruppo in situazioni difficili, lo è anche il fattore che il suo ingaggio e la sua età hanno un peso non indifferente nella trattativa.
L'assenza di Dybala non è solo un'opportunità per i giovani talenti come Baldanzi e Soulè, ma anche un test importante per i giocatori più esperti. Se El Shaarawy riuscirà a dimostrare il suo valore in questo finale di stagione, il suo futuro potrebbe prendere una direzione più chiara, con un accordo che soddisfi entrambe le parti senza particolari sacrifici.
In Serie A, ha collezionato 22 presenze, accumulando 965 minuti di gioco, con 3 gol e 4 assist e partecipando attivamente alla manovra offensiva della squadra. Pur non essendo un titolarissimo fisso, il suo apporto si è rivelato fondamentale in diverse occasioni. Una delle sue migliori prestazioni è arrivata nella partita contro il Bologna, dove ha firmato una doppietta, anche se la squadra poi non ha portato a casa i 3 punti.
Anche in Europa League, ha dimostrato il suo valore, pur senza trovare la via del gol. Ha mantenuto un'elevata precisione nei passaggi (82%) e una buona incisività sotto porta, con 33 tiri effettuati, di cui 13 in porta.
Non sono mancati piccoli ostacoli nel corso della stagione: il 27 ottobre 2024, ha dovuto saltare la partita contro la Fiorentina a causa di un infortunio al polpaccio. Tuttavia, è riuscito a recuperare rapidamente, tornando a disposizione della squadra senza perdere troppo ritmo.
Un discorso statistico per arrivare ad una realtà che presto lo vedrà protagonista. Ad oggi la proprietà americana sta gestendo scadenze e rinnovi e a breve ci sarà da sistemare anche la sua posizione. Il contratto con la Roma è in scadenza a giugno 2025, ma il futuro resta ancora un’incognita. Se è vero che le sue prestazioni hanno confermato il valore di un giocatore capace di dire la sua e in grado di aiutare il gruppo in situazioni difficili, lo è anche il fattore che il suo ingaggio e la sua età hanno un peso non indifferente nella trattativa.
L'assenza di Dybala non è solo un'opportunità per i giovani talenti come Baldanzi e Soulè, ma anche un test importante per i giocatori più esperti. Se El Shaarawy riuscirà a dimostrare il suo valore in questo finale di stagione, il suo futuro potrebbe prendere una direzione più chiara, con un accordo che soddisfi entrambe le parti senza particolari sacrifici.
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