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Mercato aperto e nuovi obiettivi: la Roma riparte dal derby
Il derby della capitale non è mai una partita come le altre, ma per questa Roma aveva un valore aggiunto: confermare i segnali di rinascita dopo un avvio di stagione complicato. Il 2025 si apre nel migliore dei modi per i giallorossi, che dominano e vincono per 2-0 grazie alle reti di Pellegrini e Saelemaekers, protagonisti di una serata da incorniciare.
Il gol iniziale di Lorenzo Pellegrini, un vero capolavoro, arriva come a coronamento di una scelta tattica perfetta di Claudio Ranieri. Il tecnico, con la sua esperienza, ha deciso di puntare sul capitano fin dal primo minuto, consapevole dell'importanza del momento. E Pellegrini non ha deluso: una rete voluta, cercata e realizzata con classe, che ha indirizzato subito la partita.
Ma il derby non è stato solo Pellegrini. Alexis Saelemaekers, ormai imprescindibile nel sistema di Ranieri, ha chiuso i conti con il secondo gol, confermando la sua crescita esponenziale in zona offensiva. La Roma non si è limitata a segnare: ha saputo gestire il risultato con intelligenza e carattere, mostrando solidità e nervi saldi anche quando la Lazio ha provato a reagire.
Il clima acceso non è mancato, come tradizione nei derby romani, con tensioni in campo e il consueto finale caotico. Ma quando il triplice fischio è arrivato, la festa era tutta giallorossa: i giocatori sotto la Curva Sud, gli avversari a recriminare, e il popolo romanista a celebrare una vittoria che profuma di svolta.
23 punti e decimo posto. Si conclude così il girone d’andata, iniziato tra dubbi di mercato, due cambi in panchina e tante incognite. Eppure, ad oggi, questa vittoria offre una base solida per guardare avanti. Con il mercato di gennaio aperto e metà stagione ancora da giocare, l’obiettivo è chiaro: risalire in classifica, puntare ai vertici, e continuare a costruire una squadra competitiva.
Il gol iniziale di Lorenzo Pellegrini, un vero capolavoro, arriva come a coronamento di una scelta tattica perfetta di Claudio Ranieri. Il tecnico, con la sua esperienza, ha deciso di puntare sul capitano fin dal primo minuto, consapevole dell'importanza del momento. E Pellegrini non ha deluso: una rete voluta, cercata e realizzata con classe, che ha indirizzato subito la partita.
Ma il derby non è stato solo Pellegrini. Alexis Saelemaekers, ormai imprescindibile nel sistema di Ranieri, ha chiuso i conti con il secondo gol, confermando la sua crescita esponenziale in zona offensiva. La Roma non si è limitata a segnare: ha saputo gestire il risultato con intelligenza e carattere, mostrando solidità e nervi saldi anche quando la Lazio ha provato a reagire.
Il clima acceso non è mancato, come tradizione nei derby romani, con tensioni in campo e il consueto finale caotico. Ma quando il triplice fischio è arrivato, la festa era tutta giallorossa: i giocatori sotto la Curva Sud, gli avversari a recriminare, e il popolo romanista a celebrare una vittoria che profuma di svolta.
23 punti e decimo posto. Si conclude così il girone d’andata, iniziato tra dubbi di mercato, due cambi in panchina e tante incognite. Eppure, ad oggi, questa vittoria offre una base solida per guardare avanti. Con il mercato di gennaio aperto e metà stagione ancora da giocare, l’obiettivo è chiaro: risalire in classifica, puntare ai vertici, e continuare a costruire una squadra competitiva.
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