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Sella: "Roma, fatto un mercato senza logica. E su Dovbyk e Vlahovic dico..."
tmwradio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni.
Ospiti: Policano:" Dovbyk rendimento altalenante, ma forte. Castro ha caratteristiche importanti."
Sella:" Vlahovic deve pensare poco al gol e giocare più per la squadra.".
Impalllomeni:" Vlahovic ha bisogno di assistenza del tecnico."
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Mister Ezio Sella ha parlato ai microfoni di TMW Radio, durante Maracanà. Ecco il suo intervento:
Arriva Roma-Genoa: che partita sarà?
"Ogni partita è difficilissima. Il Genoa con Vieira ha cambiato pelle. E' simile alla Roma come concetti di gioco, è attanta alla fase difensiva e pronta a sfruttare la velocità in ripartenza. Il Genoa va preso con le molle. Se parte bene la Roma, possono cambiare le cose".
Come vede Dybala?
"Sta giocando con continuità ora, cosa che non succedeva prima. Con Ranieri la gestione pare migliorata e va dato merito al mister. Gli serve continuità, poi alterna partita buone a quelle meno buone, ma anche in queste trova delle giocate che ti possono far vincere".
E sul mercato?
"Ci sono stati acquisti senza logica. Si è fatto un mercato senza valutare i veri problemi della Roma. Mancano terzino destro, sinistro, un centrale con certe caratteristiche. Daniele De Rossi all'inizio aveva in mente una Roma con Soulé e Baldanzi, poi è rimasto Dybala e se hai uno come lui devi farlo giocare".
Un voto a Dovbyk?
"Sicuramente questo ragazzo in Spagna ha fatto tanti gol. E' chiaro che la Roma, per come gioca, non lo aiuta molto. Diventa difficile, se non assistito, creare occasioni pericolose. E viene spesso anche servito male. E' uno che va servito in area, con dei cross, con la profondità. Però deve anche lui far vedere qualcosa di più, adattare alle caratteristiche dei compagni, essere più entro il gioco, più vivo".
E Vlahovic?
"Le qualità ce le ha, ma anche lui deve migliorarsi. A volte gli attaccanti pensano troppo a fare gol. L'attaccante deve giocare bene con la squadra e di conseguenza arriva il gol. Non è la squadra che deve giocare per lui. Quando hai gli attaccanti che partecipano, la squadra si muove meglio e quindi si creano azioni da gol".
Arriva Roma-Genoa: che partita sarà?
"Ogni partita è difficilissima. Il Genoa con Vieira ha cambiato pelle. E' simile alla Roma come concetti di gioco, è attanta alla fase difensiva e pronta a sfruttare la velocità in ripartenza. Il Genoa va preso con le molle. Se parte bene la Roma, possono cambiare le cose".
Come vede Dybala?
"Sta giocando con continuità ora, cosa che non succedeva prima. Con Ranieri la gestione pare migliorata e va dato merito al mister. Gli serve continuità, poi alterna partita buone a quelle meno buone, ma anche in queste trova delle giocate che ti possono far vincere".
E sul mercato?
"Ci sono stati acquisti senza logica. Si è fatto un mercato senza valutare i veri problemi della Roma. Mancano terzino destro, sinistro, un centrale con certe caratteristiche. Daniele De Rossi all'inizio aveva in mente una Roma con Soulé e Baldanzi, poi è rimasto Dybala e se hai uno come lui devi farlo giocare".
Un voto a Dovbyk?
"Sicuramente questo ragazzo in Spagna ha fatto tanti gol. E' chiaro che la Roma, per come gioca, non lo aiuta molto. Diventa difficile, se non assistito, creare occasioni pericolose. E viene spesso anche servito male. E' uno che va servito in area, con dei cross, con la profondità. Però deve anche lui far vedere qualcosa di più, adattare alle caratteristiche dei compagni, essere più entro il gioco, più vivo".
E Vlahovic?
"Le qualità ce le ha, ma anche lui deve migliorarsi. A volte gli attaccanti pensano troppo a fare gol. L'attaccante deve giocare bene con la squadra e di conseguenza arriva il gol. Non è la squadra che deve giocare per lui. Quando hai gli attaccanti che partecipano, la squadra si muove meglio e quindi si creano azioni da gol".
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