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Udogie: "Roma forte nonostante tutto. Vogliamo portare un trofeo al Tottenham"
L'esterno del Tottenham Destiny Udogie ha parlato a Sky Sport in vista della sfida contro la Roma di domani in Europa League. L'azzurro è ripartito dal roboante successo per 4-0 contro il Manchester City: "Tutti insieme abbiamo sentito di essere in fiducia, l'abbiamo tirata fuori per vincere e ci siamo riusciti".
Vicario che ha giocato nonostante la frattura alla caviglia?
"L'ho sentito subito, il giorno dopo quando era a fare la risonanza. Starà fuori a lungo, ovviamente ci dispiace, è un leader per noi e un grande calciatore, dimostrandolo anche contro il City".
A livello personale a che punto è la sua carriera?
"La mia crescita sta andando abbastanza veloce, da quando ho esordito ho visto una spinta. Verona, Udinese e ora Tottenham… La gestisco bene, cerco di restare concentrato sul campo ogni giorno".
La sensazione è che a prescindere dall'avversario, lei giochi sempre libero di testa
"Provo ad esserlo il più possibile. Ovviamente contro il City la partita un po' lo senti, ma io cerco di essere spensierato, correre e giocare".
Cosa pensa della Roma?
"I risultati sono un po' altalenanti, ma è una squadra forte, lo sappiamo. In contropiede possono farci male ma noi saremo pronti a bloccarla".
Ha sentito i suoi compagni di Nazionale?
"Al raduno scorso, compagni come Pisilli e Pellegrini. Noi ovviamente vogliamo vincere, vediamo…".
C'è la voglia di alzare un trofeo?
"Lo vogliamo tutti, dallo staff ai giocatori. Manca da un po' di tempo, vogliamo prenderlo e ora siamo qua in Europa per questo, ma per farlo dobbiamo vincere ogni partita".
Vicario che ha giocato nonostante la frattura alla caviglia?
"L'ho sentito subito, il giorno dopo quando era a fare la risonanza. Starà fuori a lungo, ovviamente ci dispiace, è un leader per noi e un grande calciatore, dimostrandolo anche contro il City".
A livello personale a che punto è la sua carriera?
"La mia crescita sta andando abbastanza veloce, da quando ho esordito ho visto una spinta. Verona, Udinese e ora Tottenham… La gestisco bene, cerco di restare concentrato sul campo ogni giorno".
La sensazione è che a prescindere dall'avversario, lei giochi sempre libero di testa
"Provo ad esserlo il più possibile. Ovviamente contro il City la partita un po' lo senti, ma io cerco di essere spensierato, correre e giocare".
Cosa pensa della Roma?
"I risultati sono un po' altalenanti, ma è una squadra forte, lo sappiamo. In contropiede possono farci male ma noi saremo pronti a bloccarla".
Ha sentito i suoi compagni di Nazionale?
"Al raduno scorso, compagni come Pisilli e Pellegrini. Noi ovviamente vogliamo vincere, vediamo…".
C'è la voglia di alzare un trofeo?
"Lo vogliamo tutti, dallo staff ai giocatori. Manca da un po' di tempo, vogliamo prenderlo e ora siamo qua in Europa per questo, ma per farlo dobbiamo vincere ogni partita".
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