Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / roma / News
I tifosi del Taranto anticipano quelli della Turris. Petizione per togliere il logo dalle maglie...TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
domenica 12 gennaio 2025, 19:20News
di Vincenzo Piergallino
per Tuttoturris.com
fonte blunote

I tifosi del Taranto anticipano quelli della Turris. Petizione per togliere il logo dalle maglie...

Il Coordinamento tifosi fuorisede Danilo Fato ha avviato una petizione su change.org per chiedere la revoca della concessione d’uso dello stemma del Taranto FC 1927. Un'iniziativa che era stata discussa anche nell'ambiente Turris qualche settimana fa, visto che logo e marchio sono di proprietà dei tifosi. Ma la proposta sui social biancorossi per il momento non aveva avuto risvolti concreti.

“Qualche anno fa - si legge -, l’APS Taras, il trust dei tifosi del Taranto e azionista di minoranza del club, aveva promosso la creazione di un nuovo stemma, simbolo della squadra e della comunità di tifosi. Registrato dall’APS Taras, lo stemma era stato concesso in comodato d’uso gratuito alla società con la speranza di restituire al Taranto una nuova identità e riscattarlo dopo anni difficili”.

Tuttavia, questa fiducia è stata tradita, secondo i promotori della petizione. “Da mesi assistiamo a una gestione che ha infangato e umiliato il nostro simbolo – denunciano –. Il primo tifoso avrebbe dovuto proteggere il club e ciò che rappresenta per la comunità sportiva, ma così non è stato”.

I tifosi chiedono ora che l’APS Taras agisca per riprendere possesso dello stemma, proteggendolo da ulteriori danni e salvaguardandone il valore simbolico. “È tempo di restituire dignità a ciò che ci rappresenta”, concludono.