Serie A+, la grande novità: l'app non piace a Dazn, si teme la concorrenza
Un'app per i tifosi, per aumentare ancor di più l'esperienza, con una serie di servizi che mirano ad avvicinare i tifosi al campionato. Il 1° agosto la Lega Serie A punta a lanciare la piattaforma Serie A+, come riportato dal Corriere della Sera si "va dai giochi a premi agli highlights in anteprima e personalizzati, dall’elezione del miglior giocatore alla scelta dell’inno ufficiale della serie A. Le formule previste per l’iscrizione a Serie A+ sono al momento tre: una gratuita, con accesso a limitate funzioni, una da 12 euro l’anno, che consente di prendere alcune decisioni, e una Premium da 89 euro l’anno, che offrirebbe anche esperienze interattive come la partecipazione a webinar con i vertici di Lega".
Una soluzione che però non piace alle emittenti, si teme infatti una sorta di concorrenza: prima dell'assegnazione dei diritti TV nell'ultimo quinquennio, i 20 club avevano discusso la creazione di un canale proprio per la trasmissione delle partite, proposta poi bocciata in fase decisionale. I servizi però sembrano essere simili a quelli proposti da Dazn, infatti non mancano i dubbi nemmeno per quanto riguarda i club: "Non tutti sarebbero convinti dell’opportunità che la Lega funga da intermediario nel rapporto con i loro fan. Incertezze e critiche che il management della Lega proverà a superare nei prossimi giorni di riunioni con le squadre e con le emittenti".