
Kragl e Balla al Trapani, sarebbe un precedente pericoloso per la Serie D
Oliver Kragl potrebbe davvero approdare (e quindi poi potrebbe anche scendere in campo) al Trapani. Il centrocampista, già nella giornata di ieri, ha risolto il contratto con la Fidelis Andria per tornare a vestire la maglia granata.
Per il possibile tesseramento di Kragl, il presidente del Trapani, Valerio Antonini, sembrerebbe intenzionato a sfruttare una novità di quest’anno legata all’articolo 117 bis delle NOIF. Secondo tale norma, un calciatore legato a un club dilettantistico con un contratto sportivo può sciogliere il proprio accordo e firmare entro il 31 marzo con una squadra professionistica.
Questa eventualità potrebbe costituire un precedente che probabilmente danneggerebbe i club dilettantistici, i quali, in situazioni simili, non avrebbero la possibilità di rimpiazzare il giocatore passato a una categoria superiore.
Si ipotizza che una situazione analoga a quella di Kragl potrebbe coinvolgere Besmir Balla (anche lui con un passato in granata), che dal Sangiuliano City potrebbe rientrare a Trapani nelle prossime ore, approfittando della stessa regola federale.







