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tmw / potenza / La Voce della Basilicata
"Operazione Delivery”, sei arresti tra Potenza ed Avigliano per spaccio di droga
Oggi alle 16:18La Voce della Basilicata
di Redazione
per Tuttopotenza.com
fonte lanuova.net

"Operazione Delivery”, sei arresti tra Potenza ed Avigliano per spaccio di droga

Dalle prime ore di questa mattina, su disposizione della Dda di Potenza, i carabinieri del comando provinciale di Potenza, supportati dai militari dei comandi provinciali competenti per territorio, hanno dato esecuzione tra Potenza, Avigliano, Montescaglioso, Bologna, Roma, Siena e Cologno Monzese (Milano) l’ordinanza di custodia cautelare firmata dal Gip del tribunale di Potenza, su richiesta della Dda nei confronti di 12 persone.

Cinque i giovani finiti in carcere: si tratta di Ivan Lorusso di Potenza (20 anni), Bartolomeo Morbino (29 anni), Flavio Rosa (20 anni), Elia Sileo (20 anni), Gianluca Summa (19 anni), tutti di Avigliano. Ai domiciliari è, invece, finita la 20enne di Montescaglioso, Valentina Ditaranto. Obbligo di dimora per Loris Caporale di Potenza (19 anni), Luca Manfredi di Avigliano (19 anni) e Antonio Zocchi di Potenza (20 anni). Obbligo di firma, infine, per Ismael Kaba (19 anni), Gabriel Andrei Ochiu e Alessandro Tesoro, sempre residenti tra Potenza e Avigliano. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché di concorso in rapina aggravata. L’indagine, svolta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Potenza, trae origine da una rapina consumata a Potenza l’11 agosto 2023 ai danni di un 30enne della provincia di Taranto risultato poi essere un corriere di sostanze stupefacenti. In particolare, quella sera personale della Compagnia Carabinieri di Potenza interveniva fra Via Baracca e Via Toti di Potenza dove alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di un soggetto con i polsi legati e con evidenti segni di percosse sul volto, che vagava per le vie circostanti in cerca di aiuto. Giunti sul posto, i Carabinieri constatavano la presenza di un giovane di Manduria (TA), con i polsi legati ed evidenti segni di percosse anche sul volto, che forniva ai militari dell’Arma evasive spiegazioni sulle motivazioni che lo avevano portato a Potenza, nonché sul movente di quella che appariva un’evidente aggressione. A pochi metri dal luogo veniva rinvenuta la sua auto, che si presentava completamente rovistata, con alcuni pneumatici forati e tracce di sangue nell’abitacolo. A seguito di un ’accurata perquisizione, i Carabinieri scoprivano, nascosti nel doppio fondo ricavato nel vano porta oggetti, oltre 300 gr. di hashish: Nello specifico, lo stupefacente era suddiviso in tre involucri, ognuno dei quali riportava un importo e una località precisa, per cui era logico ipotizzare che lo stesso dovesse essere consegnato dal soggetto nei luoghi indicati con la contestuale riscossione dei relativi importi. Durante le fasi dell’arresto, il soggetto decideva di fornire alcuni chiarimenti ai Carabinieri, dichiarando di essere un corriere di stupefacenti e che si trovava a Potenza per effettuare una consegna. Giunto nel posto concordato, riceveva la richiesta dall'acquirente di spostarsi in un luogo più isolato al fine di concretizzare la consegna. Qui veniva aggredito e percosso da altri tre ragazzi con volto travisato e armati di una pistola (di cui veniva rinvenuto e posto sotto sequestro il relativo caricatore), i quali, dopo averlo aggredito e immobilizzato, lo rapinavano di una parte della sostanza stupefacente che trasportava per un valore di circa 8.500 Euro. Le indagini hanno consentito di accertare l’esistenza di un gruppo criminale dedito allo spaccio di diverse tipologie di sostanze stupefacenti, operante ad Avigliano e nel capoluogo lucano. Droga che veniva acquistata in provincia di Bari attraverso un apposito canale Telegram. Maggiori dettagli sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa dal Procuratore Capo f.f di Potenza, Maurizio Cardea.