Foggia piange Samuele, in 2.500 ai funerali del giovane tifoso rossonero
Sotto una pioggia battente, sul prato verde dello stadio Pino Zaccheria, Foggia ha dato l'ultimo saluto a Samuele Bruno, l'alunno della 2ªE dell'istituto Einaudi di via Napoli e tifoso del gruppo 'Ultras 1980', deceduto 38 giorni dopo l'incidente stradale di Potenza costato la vita a quattro ragazzi, di cui tre morti sul colpo.
Samuele Bruno, 15 anni, ha lottato come un leone sul letto dell'ospedale San Carlo di Potenza prima e all'ospedale Vito Fazzi di Lecce dopo, dove è deceduto circondato dall'affetto dei suoi familiari, del padre Celestino e di mamma Valentina.
Esattamente così come era avvenuto per Samuel Del Grande, Michele Biccari e Gaetano Gentile, anche per Samuele è stata l'ultima volta allo Zaccheria.
Le esequie officiate dall'arcivescovo metropolita dell'arcidiocesi Foggia-Bovino, Mons. Giorgio Ferretti. si sono concluse con l'omaggio della Curva Nord.
All'arrivo della bara bianca avvolta dalle sciarpe delle tifoserie d'Italia, Samuele è stato accolto da un lungo applauso. Gli ultrà hanno pronunciato il suo nome più volte: "Samuele ci senti, Samuele è qua e canta con gli ultrà"
La Curva Nord ha reso omaggio - oltre che ai ragazzi tragicamente scomparsi - anche a Matteo, il tifoso 18enne rimasto ferito nel sinistro, tuttora ricoverato a Potenza.