Il Sorrento non ha alternative, per giocare in casa dovrà rifare il trucco al "Campo Italia"

Un incontro importante per il futuro del calcio sorrentino. Il presidente Giuseppe Cappiello e il direttore generale Benito Starace sono stati ricevuti oggi dal sindaco Massimo Coppola per discutere dello stato di avanzamento del progetto di restyling dello stadio Italia.
Nell'occasione, è stata consegnata al primo cittadino la maglia della squadra, un gesto simbolico che sottolinea il forte legame tra la società e la città.

Il progetto di ristrutturazione dello stadio Italia, recentemente approvato dalla Giunta comunale, è finalizzato a rendere l'impianto conforme ai requisiti richiesti dalla Lega Pro. Un intervento necessario per permettere al Sorrento di disputare le proprie partite casalinghe in città.
Come noto, i rossoneri sono costretti a giocare le partite interne a Potenza da due stagioni a causa della carenza di requisiti dello stadio cittadino. Un esodo che ha certamente pesato sulla squadra e sui tifosi, costretti a seguire la squadra lontano da casa.
Ora si attende di conoscere i tempi precisi per l'avvio dei lavori di ristrutturazione. L'obiettivo è quello di rendere lo stadio Italia funzionale e accogliente, in grado di ospitare le partite di Serie C e di diventare un punto di riferimento per la città.