Pescara, ko contro il Legnago meritato
Se nelle prime due sconfitte dell'anno, quelle di Pesaro e con il Pineto nel derby casalingo, il Pescara aveva dominato la scena ed era stata castigata solo da due disattenzioni difensive e da alcune sviste arbitrali, contro la Cenerentola del torneo il ko è stato ineccepibile e meritato. C'erano ben 30 punti di differenza in classifica tra le due formazioni al calcio di inizio del match di sabato, ma se qualcuno a digiuno di nozioni calcistiche avesse guardato i 90 minuti più recupero dell'Adriatico non se ne sarebbe accorto.
Gli ospiti di mister Contini hanno fatto la loro onestissima partita, certamente di contenimento e contropiede ma non di difesa ad oltranza come era lecito pensare alla vigilia. I veronesi, assai ordinati, hanno avuto il merito di rimanere compatti e concentrati per tutta la partita, senza avere il minimo sbandamento nonostante l'approccio pescarese, con 2 buone occasioni, potesse far pensare ad un pomeriggio da incubo.