Pescara, è Ferraris il top scorer della squadra
Il capocannoniere biancazzurro resta ancora Andrea Ferraris con 3 gol, tutti siglati da subentrante, ma ormai a secco dal 16 settembre, quando beffò la difesa della Pianese guidata dal pescarese Fabio Prosperi. L'ex Monza ha messo insieme appena 418 minuti in campo distribuiti in 13 partite, appena 7 giri di lancette in più di quel Ricky Tonin che ha siglato 2 reti (1 su rigore), ma in 9 apparizioni, e che è stato l'ultimo colpo di mercato in un reparto che stenta a decollare.
Il perchè è presto spiegato: Merola è ancora la controfigura del giocatore capace l'anno scorso di segnare 17 gol, dei quali ben 14 nel solo girone di ritorno, Cangiano è fermo ad una marcatura ma è ala più dedita a creare gioco e a fornire assist che a battere a rete e il riferimento centrale del tridente, sia esso Vergani (un solo sigillo, obiettivamente troppo poco per un centravanti titolare) o Tonin, lavora essenzialmente per la squadra, dovendo essere funzionale svariando su tutto il fronte offensivo e dando manforte in fase di non possesso. In tal senso le statistiche parlano chiaro: il centrale dell'attacco pescarese percorre di media 13 km a partita, certamente non poco, ma cosa che determina un grande dispendio di energie che fa mancare di lucidità nel momento topico.