
Sarà ripristinato il campo da calcio all'interno del carcere di Capanne: approvato ordine del giorno
Approvato dalla IV commissione del Comune di Perugia, presieduta da Fabrizio Ferranti, con 16 voti favorevoli (unanimità) l’odg presentato dai consiglieri Lorenzo Ermenegildi Zurlo (Partito Democratico), Lorenzo Mazzanti (Pensa Perugia) e Leonardo Varasano (Progetto Perugia) avente ad oggetto: “Riattivazione della fruibilità del campo sportivo sito all’interno del carcere di Capanne”. Questi gli impegni formulati per l’amministrazione comunale:
-avviare, nell’ambito delle proprie competenze, un’interlocuzione con il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, anche tramite la Direzione della Casa Circondariale Capanne, finalizzata al raggiungimento della piena operatività di un campo sportivo all’interno della stessa, sia attraverso la piena attuazione dell’approvato progetto di ampliamento della struttura penitenziaria sia attraverso qualunque altra soluzione che comporti il ripristino dell’attuale campo sportivo;
-valutare la possibilità di coinvolgere l’AC Perugia Calcio e il CONI – Comitato Regionale Umbria nelle attività finalizzate alla promozione della necessità di un campo sportivo operativo nel carcere di Capanne;
-valutare la possibilità di un impegno finanziario per contribuire alla piena operatività del predetto campo sportivo;
-promuovere la stipula di un protocollo d’intesa per l’inserimento di persone sottoposte a procedimento penale nelle attività sportive, con l’obiettivo di favorire il loro reinserimento sociale attraverso esperienze educative e formative offerte da enti e associazioni sportive.
Lorenzo Ermenegildi Zurlo ha ricordato che l’atto si iscrive nel quadro di un impegno più complessivo dell’amministrazione comunale in relazione alla Casa circondariale di Capanne ed è volto a riaffermare i principi costituzionali secondo cui il carcere deve essere anche uno strumento di riabilitazione, una finalità a cui possono contribuire i valori positivi del mondo dello sport.
Leonardo Varasano (Progetto Perugia) a sua volta ha ripercorso l’iter seguito dall’odg a vantaggio degli ospiti della commissione, Luigi Repace, presidente del Comitato regionale Umbria Figc, e l’architetto Lanfranco Rossi, richiamando anche l'ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio comunale a gennaio (delibera n. 3/2025) sull’emergenza carceri, che impegna la sindaca e la giunta, tra l’altro, a farsi portavoce della necessità di aprire una Rems (Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza) per l’esecuzione della pena detentiva delle persone affette da tossicodipendenze e/o da patologie psichiatriche. Il consigliere ha quindi sottolineato l’invito alla Figc a lavorare insieme per chiedere alle istituzioni competenti di ripristinare il campo da calcio interno alla Casa circondariale di Capanne.
Repace, favorevole all’iniziativa, ha ricordato che già nel 2006 la Figc aveva svolto un sopralluogo a Capanne rilevando la presenza di un terreno di gioco di pertinenza dei detenuti e di un’area più piccola di cui potevano fruire gli agenti della polizia penitenziaria. L’interessamento era nato a seguito delle esperienze portate avanti in altre regioni. Nel 2024 è stata invece la direzione del carcere di Orvieto a chiedere una collaborazione alla Figc per far sì che i detenuti potessero utilizzare il campo di calcio a cinque presente all’interno. Il presidente ha sottolineato che tali iniziative richiedono l’assolvimento di adempimenti amministrativi per ragioni di sicurezza. L’architetto Rossi ha riportato alcuni dati risalenti al sopralluogo del 2006 a Capanne: al tempo era stata rilevata la presenza di un’area di piccole dimensioni e di un altro campo con dimensioni di 100 metri per 50. Era emersa l’esigenza di effettuare diversi lavori (sottofondi da ripristinare, installazione di porte regolamentari, panchine, recinzione ecc.). Se si ipotizza di coinvolgere i detenuti in campionati – ha precisato ancora l’architetto - la squadra ospite dovrebbe avere a disposizione locali autonomi dedicati con spogliatoi collegati al campo. La Figc, ad ogni modo, ha manifestato la sua disponibilità a un sopralluogo per approfondire gli aspetti tecnici.
Varasano ha rivolto alla presidenza della commissione la richiesta di organizzare una visita con tutti i consiglieri in modo da capire come strutturare al meglio una proposta.
Laura Tanci (Anima Perugia) ha suggerito di valutare, se ci fossero le condizioni, anche la possibilità di promuovere un campionato femminile.
Edoardo Gentili (Forza Italia) ha reso noto di aver presentato con la consigliera Chiara Calzoni un odg per promuovere un’attenzione a 360 gradi sulla questione carceraria e percorsi di collaborazione certi e stabili. L’idea di ripristinare il campo da calcio a suo avviso è positiva come prima iniziativa concreta. Lorenzo Mazzanti (Pensa Perugia) ha confermato la massima apertura anche verso nuovi atti di indirizzo volti a migliorare la vita dei detenuti.







