
Pellegrino, non solo il gol: dall'arrivo di Chivu è diventato decisivo negli schemi del Parma
Se Hernan Crespo è il modello, Mateo Pellegrino è sulla strada giusta. L’incornata con cui ha bucato Di Gregorio nella sfida contro la Juventus ha ricordato il miglior Valdanito, capace a suo tempo di trafiggere i bianconeri con gol d’autore. E proprio con la Juve Pellegrino condivide ora un altro momento iconico, grazie al gol pesante che rilancia le ambizioni del Parma e conferma le potenzialità dell’argentino. Ne scrive oggi in edicola il Corriere dello Sport.
Nato a Valencia durante l’esperienza spagnola del padre Mauricio, Mateo ha respirato calcio in casa e ha maturato una precoce affinità con l’Italia, coltivata ai tempi in cui il padre era il vice di Rafa Benitez all’Inter post-Mourinho. Dopo una trafila tra Vélez, Estudiantes (senza gol) e Platense (10 reti), Pellegrino è tornato al Vélez a inizio stagione, prima del passaggio in extremis al Parma, che ha investito 2 milioni più il 50% sulla futura rivendita per assicurarselo.
"Ringrazio il Parma per aver creduto in me fino alla fine", ha dichiarato alla sua presentazione, senza nascondere il rammarico per un addio poco romantico al Vélez. Il talento argentino ha già vissuto momenti difficili, come il trauma cranico nella finale di Liga Profesional 2023, che gli fece perdere memoria della partita. Martin Palermo, allora in panchina, lo ha preso sotto la sua ala: alcuni vedono in lui più un erede del Loco che di Crespo.
Nato a Valencia durante l’esperienza spagnola del padre Mauricio, Mateo ha respirato calcio in casa e ha maturato una precoce affinità con l’Italia, coltivata ai tempi in cui il padre era il vice di Rafa Benitez all’Inter post-Mourinho. Dopo una trafila tra Vélez, Estudiantes (senza gol) e Platense (10 reti), Pellegrino è tornato al Vélez a inizio stagione, prima del passaggio in extremis al Parma, che ha investito 2 milioni più il 50% sulla futura rivendita per assicurarselo.
"Ringrazio il Parma per aver creduto in me fino alla fine", ha dichiarato alla sua presentazione, senza nascondere il rammarico per un addio poco romantico al Vélez. Il talento argentino ha già vissuto momenti difficili, come il trauma cranico nella finale di Liga Profesional 2023, che gli fece perdere memoria della partita. Martin Palermo, allora in panchina, lo ha preso sotto la sua ala: alcuni vedono in lui più un erede del Loco che di Crespo.
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