L'andata di Parma-Juve sembra una vita fa: finì 2-2, con Pecchia e Motta in panchina

Si avvicina sempre più il match tra Parma e Juventus, gara molto importante per entrambe le squadre dal momento che i ducali sono a caccia di punti pesanti in chiave salvezza, mentre i bianconeri devono cercare di blindare il quarto posto e, magari, raggiungere la terza posizione. Eppure di cose ne sono cambiate tante rispetto alla partita d'andata, che terminò sul risultato di 2-2.

ALLENATORI DIVERSI E FILOSOFIE DI GIOCO DIFFERENTI
Era il 30 ottobre 2024 ed eravamo quindi ancora nella prima fase del campionato, con un Parma abituato a un gioco decisamente più garibaldino, capace di ottime prestazioni contro le big. La squadra crociata, allenata all'epoca da mister Pecchia, riuscì a passare subito in vantaggio con Delprato, con i bianconeri bravi a raggiungere gli emiliani con McKennie. Sul finire del primo tempo è arrivato il 2-1 firmato da Sohm, prima del definitivo pareggio di Weah in apertura di secondo tempo. Sulla fine della partita, Yildiz ha avuto l'occasione del clamoroso 3-2, ma il salvataggio di Delprato sulla linea ha evitato la beffa per gli emiliani.

Oggi le cose sono diverse soprattutto in panchina, perché sia il Parma che la Juventus hanno cambiato guida tecnica, passando rispettivamente da Fabio Pecchia a Cristian Chivu, e da Thiago Motta a Igor Tudor. E sono cambiati anche i rispettivi modi di giocare: da un lato, il Parma ha saputo aggiustare la difesa, mentre la Juventus ha trovato un maggiore equilibrio ed è tornata a macinare risultati. Insomma, la gara di andata sembra davvero una vita fa...