Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / parma / News
Carobbi: "Palladino ha pensato di poter rischiare di perdere, contro il Parma però serve provare a vincere"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 17 aprile 2025, 20:55News
di Redazione ParmaLive.com
per Parmalive.com
fonte a cura di Nicolò Serventi

Carobbi: "Palladino ha pensato di poter rischiare di perdere, contro il Parma però serve provare a vincere"

Intervenuto a Toscana TV ha parlato l'ex difensore viola Stefano Carobbi, che ha toccato alcuni temi relativi al pareggio tra Fiorentina e Parma di domenica scorsa, lamentando alla squadra di Palladino un atteggiamento troppo rinunciatario. Di seguito le sue parole: "Ho visto una squadra contratta, che ha commesso tanti errori tecnici evidenti e subito delle brutte ripartenze. Adoro Dodô quando corre in avanti, ma lascia degli spazi indietro incredibili, da rivedere in fase difensiva Senza modificare modulo, con le sostituzioni uomo per uomo non si cambia niente. Sentire Citterio che dice di non aver messo Zaniolo perché c’era paura di prendere gol, non va bene.

Lo si può pensare, ma non dire, non è un giusto messaggio neppure nei confronti della squadra. Con Atalanta e Milan si era vista una squadra compatta, con identità, che sapeva cosa fare e giocava con intensità. Contro il Parma, per diventare grandi, serve stare sul pezzo e fare tutto il necessario per vincere la partita. Palladino ha pensato di rischiare di perdere facendo mosse diverse ed è sbagliato. Fagioli non ha brillato ma il problema è stato collettivo".