Parma-Bologna, chi sostituirà Leoni? Ballottaggio Balogh-Valenti a fianco di Vogliacco, ma occhio a Delprato

Nel corso della gara contro la Roma di domenica scorsa, Giovanni Leoni è stato espulso e dovrà saltare la prossima sfida contro il Bologna. Il difensore classe 2006 sembrava poter iniziare un percorso di continuità, dopo essere stato schierato per due volte nella formazione titolare. Ora però l’espulsione obbligherà il nuovo allenatore crociato Cristian Chivu a fare una scelta diversa.

Chi sembra sicuro del proprio posto è Vogliacco, arrivato nel mercato di gennaio ed entrato subito nelle gerarchie della difesa gialloblu. Il nodo da sciogliere resta su chi dovrà affiancare il difensore ex Genoa: Chivu potrebbe affidarsi all’argentino Valenti, che sicuramente ha maggiore esperienza rispetto ai compagni e ha anche messo a segno un gol pesantissimo nella sfida di dicembre contro il Monza. D’altro canto scalpita Botond Balogh: il difensore ungherese era diventato titolare inamovibile a inizio stagione, prima di essere spesso relegato in panchina da Pecchia, anche a causa di alcuni problemi fisici. Chissà che Chivu non possa rivalutare il suo impiego, viste anche le ottime prestazione offerte a inizio stagione.

Un’altra opzione potrebbe essere rappresentata da capitan Delprato, che potrebbe spostarsi al centro della difesa per lasciare spazio sulla corsia di destra al norvegese Lovik, che ha giocato l’ultimo spezzone di gara contro la Roma proprio in quella porzione di campo, seppur questa sembri una soluzione improbabile in quanto giocherebbe a piede invertito. L’altra opzione per la fascia destra è rappresentata dal francese Antoine Hainaut, un vero e proprio tuttofare durante la stagione: infatti Pecchia lo ha impiegato più volte come terzino destro, e il francese ha sempre dato buone risposte in termini di impegno e prestazioni.

Al netto di tutte queste considerazioni, l’unica cosa sicura è… che non c’è niente di sicuro! Chivu infatti non ha lasciato trasparire niente circa la possibile formazione, e dunque è quasi impossibile fare pronostici. Diciamo “quasi” perché, appunto, guardando il suo storico da allenatore della Primavera dell’Inter, si può notare che Chivu ha adottato quasi esclusivamente la difesa a quattro, che tra l’altro sembra l’opzione più congeniale sulla base degli interpreti a disposizione dell’allenatore rumeno.

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