Terzini da incubo, Valeri e Lovik regalano un tempo a testa. Lampi di Pellegrino. Le pagelle di ParmaLive.com

Suzuki 6,5 - Indovina l'angolo su rigore, ma Thauvin lo calcia benissimo. Prima però, si era distinto con una serie di interventi efficaci, a tenere a galla il Parma. Sembra aver ritrovato fiducia nelle ultime uscite. 

Leoni 6 - Senza dubbio il migliore nella difesa gialloblu. Da terzino primo e da centrale poi è l'unico a giocare con serenità e soprattutto con ordine e attenzione. Non sbaglia quasi nulla ed è pulito tecnicamente, a differenza dei compagni. 

Balogh 5,5 - Dopo un avvio di gara positivo paga l'episodio del rigore. La sua scivolata è scomposta, lui è anche sfortunato e con il braccio ferma la conclusione di Thauvin e provoca il rigore. Da quel momento in poi sembra accusare, perde lucidità ed è impreciso. Dal 58' Lovik 5 - Ingresso in campo disastroso. Si vede che a destra è davvero disorientato. La colpa però forse è di chi l'ha preso pensando potesse giocare anche a destra. 

Valenti 5 - In marcatura disputa un'ottima prova, ma in impostazione commette errori imperdonabili. Rischia di spalancare la strada agli attacchi dell'Udinese, gestendo il pallone con leggerezza. 

Valeri 5 - Forse il peggior primo tempo da quando è a Parma. Commette errori davvero inspiegabili e da uno di questi parte l'azione che porta al rigore per l'Udinese. Cresce nella ripresa e compie anche un'ottima chiusura in diagonale. Però non compensa un primo tempo davvero incommentabile. Dal 90+1 Hainaut sv

Estevez 5,5 - Il Parma avrebbe bisogno di qualcuno che dà geometrie. Senza palla però c'è poco movimento ed Estevez si limita a fare il compitino, cercando solo il passaggio semplice. Degno di nota solo il filtrante spettacolare con cui mette in porta Man in avvio di ripresa. Dal 58' Almqvist 5 - Primi venti minuti pessimi. Ogni volta che ha il pallone tra i piedi lo perde. Poi però cresce nel finale fino alla occasione del pareggio: bravo a saltare Padelli, ma si allunga troppo il pallone favorendo il salvataggio del difensore avversario. 

Keita 6 - Prova a farsi vedere per dare una mano nello smistamento dei pochi palloni che girano in mediana. Corre tantissimo e ci mette più personalità rispetto ai compagni di reparto, nonostante qualche sbavatura di troppo. Merita però mezzo voto in più per il pallone spettacolare con cui mette Almqvist davanti al portiere. 

Sohm 5,5 - Oggi si è visto davvero pochissimo. Il suo dinamismo, contro una squadra di struttura, è meno straripante. Lui non riesce a ribaltare l'azione e anche in impostazione tocca pochi palloni. 

Cancellieri 5 - Inconsistente. Non salta mai l'uomo, rimane troppo isolato sulla fascia e fatica a creare superiorità. Dai suoi piedi nascono pochissime occasioni d'attacco, un po' meglio in ripiegamento. Dall'83' Pellegrino 6,5 - Entra per l'assedio finale e nel giro di due minuti costruisce due occasioni, più di ogni altro compagno. Prima un tiro deviato in corner, poi un colpo di testa centrale. Segnali incoraggianti, serve qualcosa che senta la porta. 

Bonny 5,5 - Nella terra di nessuno, isolato senza palloni giocabili tra i rocciosi difensori dell'Udinese. I compagni non lo supportano, lui si arrabbia e a fine partita non si registra nessuna sua conclusione. 

Man 5 - Spesso troppo leggero sui contrasti e poco continuo nei novanta minuti. Qualche acuto sporadico, ma per il resto si vede davvero pochissimo. Su suoi piedi passa anche il pallone del pareggio: Estevez lo mette in porta, lui calcia sul primo palo ma salva Padelli. Dal 90+1' Camara sv