Brugman: "Ci sono rimasto male quado sono andato via da Parma. Hernani? Giocatore completo, può dare una grande mano"
L'ex giocatore del Parma Gaston Brugman, è intervenuto ai microfoni di Sport Parma, nella trasmissione ParmaTalk. Queste le dichiarazioni: "Ci sono rimasto malissimo quando me ne sono andato da Parma. Dovevo rimanere ed essere importante nello spogliatoio: non sarei stato il capitano, ma avrei avuto un ruolo importante. Poi, a una settimana dalla partenza del campionato, mi avevano detto che me ne sarei dovuto andare. Il motivo? Ne avevo parlato con Maresca, mi aveva comunicato che non era stata una scelta tecnica, ma della società. In 5 giorni mi ero dovuto cercar squadra e poi partire".
"Che idea mi sono fatto? Brutta. La società vecchia mi aveva voluto fortemente e mi aveva portato da Pescara a Parma: mi ero trovato bene, sempre positivo. Invece con l’ultima società, era iniziata bene, ma poi questo cambiamento… I risultati a livello di gruppo non erano stati positivi, eravamo retrocessi. Ma sapevo che potevo fare la differenza in Serie B come negli anni passati: io ero pronto a rimanere per cercare di risalire subito col Parma, ma purtroppo non ho avuto l’opportunità di farlo e nemmeno l’occasione di dire "Voglio rimanere qua". La scelta era già fatta".
Infine un commento sul suo compagno e amico Hernani: "Herna ne ha passate anche con me: a Parma in quel periodo c’erano state contestazioni. Lui sa che è un momento brutto, ma dipende anche dai giocatori cambiare il momento. Lui è un giocatore completo, è il classico brasiliano a cui piace scherzare: sa entrare nei giocatori nel modo giusto, può dare una grande mano".