Chi è Nicolas Trabucchi, il 2007 convocato da Pecchia: al Parma da quando aveva dieci anni

La notizia della prima convocazione di Nicolas Trabucchi è senza dubbio motivo di grande gioia e soddisfazione per tutto l'ambiente Parma. La sua infatti è la storia di un ragazzo cresciuto a pochi passi dal Mutti Training Center. Il prodotto di un settore giovanile rifondato dopo il fallimento, che di anno in anno ha saputo crescere e aspettare i suoi ragazzi. Trabucchi infatti è proprio di Collecchio e vive vicino al centro sportivo che è diventato la sua seconda casa. I suoi primi passi li muove nella scuola calcio del Lemignano, in una piccola frazione in comune di Collecchio. Il Parma ne intravede subito il talento, quando era ancora bambino, e decide si puntare su di lui. Nella stagione 2017/2018 quindi, Trabucchi inizia la sua avventura in maglia crociata, ad appena dieci anni. 

Un lungo viaggio di crescita sia sul piano calcistico che a livello umano. Trabucchi si fa tutta la trafila delle giovanili, indossa la fascia da capitano e quest'anno arriva in Primavera, da sotto età. Alla sua ottava stagione, domani per la prima volta sarà aggregato alla Prima Squadra, dopo essersi già tolto poche settimane fa lo sfizio dell'esordio con la nazionale Under 18. Una rapida scalata, che l'ex crociato Giovanni Bia aveva predetto poche settimane fa ai nostri microfoni (leggi QUI): "C'è un elemento molto promettente del vivaio, un classe 2007 per il quale, già nel corso di quest'estate, alcune big europee hanno messo sul piatto cifre importanti per strapparlo al Parma. Parlo di offerte attorno ai 2/3 milioni che il club ha prontamente respinto perché crede nelle sue potenzialità e ha tutta l'intenzione di puntare su di lui. Sto parlando di Trabucchi: penso che tra qualche mese potrebbe essere pronto per arrivare in prima squadra. Con un paio di anni ad alti livelli può tranquillamente diventare un giocatore da 20/25 milioni".

Un profilo quindi molto interessante per il futuro, un talento coltivato in casa e soprattutto nato e cresciuto in provincia. Oggi anche il suo attuale allenatore, mister Nicola Corrent, ha parlato di lui ai nostri microfoni al termine della gara vinta 4-1 dalla Primavera (leggi QUI): "E' pronto perché è un ragazzo sveglio. E' di Parma e quindi per lui andare in Prima Squadra è una particolare soddisfazione. E' un difensore centrale di grande velocità, molto intelligente, non ha paura di giocare. Ha una prospettiva futura molto importante ma deve crescere molto, è un 2007. Farà il suo percorso ma questo è un attestato di stima che deve tenersi stretto, sono emozioni importanti che i ragazzi devono vivere". 

LEGGI QUI: Trabucchi alla prima convocazione con i grandi: sarà il primo 2007, a soli 17 anni