Si inceppa anche l'attacco: zero tiri in porta contro il Genoa, non accadeva da due anni
Quella di lunedì resterà di certo una serata da dimenticare per i gialloblù: tra le mura amiche, la squadra di Pecchia è stata sconfitta da un Genoa in piena emergenza. Un passo falso che fa male alla classifica, contro una diretta concorrente per la promozione. L'aspetto più negativo della serata non è la sconfitta in sé e nemmeno la grave perdita di Bernabé, bensì la pessima prestazione fornita dai ducali. Una prova che ha destato malumore e preoccupazione tra i tifosi, ormai abituati al calcio divertente e propositivo della squadra di Pecchia che, a differenza del solito, non è mai riuscita a rendersi pericolosa in fase offensiva. Una manovra troppo lenta e senza idee, che si riflette nei numeri della gara. Nei novanta minuti, Leali, il portiere del Genoa, non ha subito neppure un tiro verso la sua porta.
Dato in controcorrente rispetto alle altre gare di inizio stagione. Il Parma occupa il nono posto, addirittura al di sopra della Juventus (decima), nella speciale classifica sui tiri in porta effettuati dalle varie squadre in questa stagione. Questo a conferma del fatto che lo zero alla voce tiri in porta contro il Genoa sia un qualcosa di inusuale per questa squadra e soprattutto in contraddizione con le idee di mister Pecchia. Erano addirittura ben due anni che il Parma chiudeva la gara senza tiri in porta. Bisogna tornare al 5 novembre 2022, nella sconfitta per 1 a 0 al Barbera contro il Palermo. Un brutto passo indietro sul piano del gioco, che ha portato ad una grave sconfitta: ora però c'è subito l'occasione per rifarsi, in un altro scontro diretto, questa volta contro il Venezia. Servirà un brusco cambio di rotta.